Fiorentina, Sousa: Massima attenzione per battere Sassuolo

Firenze, 28 nov. (LaPresse) – Il Sassuolo “ha delle caratteristiche particolari come la stabilità dell’allenatore ed una pianificazione sportiva, che gli ha permesso di migliorare giocatori che già erano in rosa. Ecco perché può competere a livello alto. Sono contento di vedere società che pensano in questo modo”. Così Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Sassuolo. “Sarà una gara difficile per la velocità e le verticalizzazioni che loro hanno – aggiunge il tecnico portoghese – per la velocità di esecuzione e di spostamento. Il Sassuolo si sacrifica molto nel corso della partita ed aggredisce alto. La partita ci richiederà un livello altissimo di attenzione per vincere”.

Sulle condizioni di Kalinic dopo la ‘battaglia’ di Basilea. “Nikola è un giocatore che è innamorato del calcio, sappiamo che prende botte in tante partite – dichiara Sousa – le regole arbitrali sono molto chiare ma dobbiamo dare rispetto al giocatore”. “La squadra ha speso molte energie ma sto recuperando tutti i giocatori. Ieri abbiamo fatto un lavoro compensatorio per chi non ha giocato – spiega il tecnico – ed oggi abbiamo fatto un lavoro di recupero. Solo domani lavoreremo sulla tattica per la partita di lunedì”. Sulle condizioni di Giuseppe Rossi. “Non vorrei ripetermi continuamente su questo argomento ma la storia di Giuseppe gli fa meritare qualcosa – dice Sousa – lui è pronto per giocare su tutti i piani, adesso questo è un momento dello ‘step in più che è quello della competizione. Sono due livelli diversi, cerco di avvicinarlo al livello della squadra”. Infine sull’obiettivo di questa Fiorentina di arrivare alla sosta di Natale prima in classifica: “Noi lavoriamo con un’idea ben precisa, cercando sempre di migliorarci per poter arrivare a traguardi importanti. La qualità del lavoro comportano risultati e fiducia. Io lavoro sempre con molta fiducia in tutto quello che faccio. Il mio obiettivo è vincere almeno quanto ho vinto in carriera da calciatore, se non di più”.