Roma, 25 nov. (LaPresse) – “Siamo già passati per un’esperienza molto negativa anche l’anno scorso e già da domenica contro l’Atalanta dobbiamo saper porre immediatamente rimedio a un risultato come questo, senza piangerci addosso e senza parlare di autostima crollata”. Così Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, commenta dalle pagine del sito del club la pesante sconfitta dei giallorossi contro il Barcellona. “Abbiamo giocato contro una squadra straordinaria, che sta attraversando un momento straordinario. Forse anche il sapere di poterci permettere una sconfitta dopo l’1-1 a Borisov non ha aiutato. Niente scuse comunque, è una bruttissima botta, siamo dispiaciuti ma domani si ricomincia subito a lavorare”, aggiunge.
Una Roma chiamata ad un riscatto immediato. “Si riparte, accetto questo tipo di definizione. Non si deve parlare di crolli psichici dopo questo risultato. La squadra deve recuperare energie, domenica c’è l’Atalanta. Dobbiamo pensare al campionato. Di sicuro i calciatori della Roma possono fare molto molto di più e lo sanno. Tireranno subito fuori il massimo, come hanno sempre fatto”, prosegue. Sulle responsabilità di una prestazione come quella del Camp Nou. “Non è che le sconfitte debbano avere per forza un colpevole. Abbiamo giocato male – ammette Sabatini – abbiamo subito preso gol e siamo andati nel pallone. Noi vogliamo essere generosi con i nostri calciatori che meritano la stima dei nostri tifosi che voglio ringraziare per l’atteggiamento di tifo che hanno tenuto dentro e fuori dal campo”. La Roma però è la peggior difesa della Championsà “È un problema che sta cercando di risolvere l’allenatore richiamando l’attenzione dei calciatori. Non è solo la difesa che deve lavorare, ma tutta la squadra. È vero che prendiamo qualche gol in più ma ne facciamo anche tanti. È il nostro modo di giocare, spesso per fare tre-quattro gol si rischia di subirne, ma miglioreremo”, conclude.