New York (Usa), 24 nov. (LaPresse) – Serata amara per Marco Belinelli e Sacramento. I Kings sprecano 22 punti di vantaggio e si arrendono al supplementare (127-122) in casa di Charlotte, incassando il terzo ko negli ultimi quattro match. La guardia azzurra chiude con 17 punti in 39 minuti, meglio di lui fanno Cousins (30 punti) e Gay (28) ma non basta. Ad ispirare gli Hornets, i 39 punti di Walker. E’ invece Durant, al rientro dall’infortunio (27 punti), il mattatore nel successo di Oklahoma sul parquet dei Jazz (111-89). Bene anche Westbrook, autore di 20 punti conditi da 7 rimbalzi e 9 assist. Miglior realizzatore per i Jazz, Hayward con 19 punti. Per i Thunder, secondo successo consecutivo.
Serata positiva per San Antonio, che si impone su Phoenix 98-84. Sono Leonard (24 punti) e Parker (20) i principali ispiratori degli Spurs, ai Suns non è sufficiente l’ottima prova di Morris (28 punti). Continua la marcia Cleveland, che conquista l’ottava vittoria casalinga battendo Orlando (117-103) nella serata magica di LeBron. ‘King James’ firma 15 punti e 13 assist ed entra nella top 25 dei migliori assistman Nba, dopo essere già entrato nella classifica dei migliori 25 realizzatori. Un doppio primato condiviso con Oscar Robertson. Nelle file dei Cavaliers, spiccano anche Love (34 punti) e Smith (26 punti). Si interrompe la striscia positiva di New York: non bastano Anthony (21 punti) e Porzingis (20 punti e 14 rimbalzi), i Knicks si inchinano a Miami 95-78 e si fermano dopo quattro vittorie. Negli altri incontri, successi interni per Milwaukee (109-88 su Detroit) e Minnesota (100-95 contro Philadelphia).