Genova, 16 nov. (LaPresse) – “Ho provato una forte emozione ripensando alla mia prima esperienza qui alla Samp”. Così Vincenzo Montella, nuovo allenatore della Sampdoria, ai microfoni di Sky Sport dopo la conferenza stampa di presentazione a Bogliasco. “Sono contento ed emozionato – ribadisce – sembra che il tempo si sia fermato. Ora bisogna iniziare a lavorare. Dobbiamo essere ambiziosi, avere aspirazioni massime giocando a calcio divertendo. L’obiettivo è vincere attraverso i valori dello sport che il tifo blucerchiato possiede”. Quindi Montella si toglie qualche sassolino dalle scarpe. “Non mai avuto fretta nella mia carriera. Qualciuno ha sbagliato nel giudicarmi – dichiara – io voglio crescere come allenatore e credo posso farlo qui alla Samp. Non credo di sentirmi un allenatore con ambizioni superiori a quelle della Samp”.
Una giornata di forti emozioni per l’Aeroplanino, accolto dall’entusiasmo di tantissimi tifosi blucerchiati a Bogliasco. E ancora più emozionante sarà il suo esordio in panchina a Marassi. “Non ho ancora avuto modo di pensare come sarà, ora penso soloe a quello che voglio fare”, dice Montella. Quindi Montella rivela un piccolo aneddoto, quello di essere arrivato a Genova in auto da Roma “per riassaporare e ricordare la mia storia con la Samp. Man mano che mi avvicinavo a Genova l’emozione cresceva sempre di più”. Un Montella già concentrato sul suo nuovo lavoro. “Ora devo valutare squadra, non credo nei modi ma penso che si possa anche cambiare. Per ora porteremo avanti i principi su cui stava lavorando Zenga”, dice il neo tecnico doriano. Infine una domanda sulla sua ex squadra, la Fiorentina, ora prima in classifica. “Non sono invidioso di Paulo Sousa, sono contento dei risultati della Fiorentina e anzi c’è un pizzico di orgoglio perchè ci vedo anche il lavoro fatto da me”, conclude Montella.