Nyon (Svizzera), 15 ott. (LaPresse/PA) – “Noi sosteniamo il diritto di Michel Platini di avere un giusto processo e un giudice imparziale per poter chiarire la sua posizione”. E’ questa la posizione della Uefa al termine del Comitato Esecutivo riunitosi in via straordinaria per la decisione da parte del Comitato Etico della Fifa di sospendere per 90 giorni Sepp Blatter e Michel Platini. “Facciamo appello a tutte le istanze coinvolte nel processo in corso, il Comitato Etico della Fifa, il Comitato d’Appello della Fifa e, infine, il Tribunale Arbitrale dello Sport, affinché lavorino molto rapidamente per garantire che ci sia una decisione finale a tal proposito al massimo entro metà novembre 2015”, si legge in una dichiarazione da parte delle Federazioni Affiliate della Uefa.
Il segretario generale dell’Uefa Gianni Infantino, intervenuto in conferenza stampa, ha specificato come le le elezioni presidenziali della Fifa del 26 febbraio prossimo “non possono e non devono essere ritardate”. Sulla posizione di Michel Platini, Infantino ha ribadito che “abbiamo bisogno di una decisione definitiva – ha concluso – Il resto è speculazione, e una condanna senza alcun processo è un po’ ingiusta”.