Juve-Siviglia, Allegri svela formazione e scherza: Chi allena? Domani io

Torino, 29 set. (LaPresse) – Nel corso della conferenza stampa della vigilia, l’allenatore Massimiliano Allegri ha annunciato per 10/11 la formazione con cui domani la Juventus affronterà il Siviglia in Champions League. Con Buffon in porta ci saranno “Barzagli, Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Khedira, Pogba, Evra, Morata e Dybala. Poi uno me lo tengo per me”. A questo punto il dubbio per l’undicesimo sembra essere quello tra Hernanes, Pereyra o Lemina che oggi ha accusato qualche piccolo problemino. Poi alla domanda su chi è l’allenatore, Allegri ha scherzato: “Domani io”.

Khedira è tanto che non gioca, in campionato non l’abbiamo mai visto. Domani gioca, non ve l’aspettavate“. Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro il Siviglia. “Sono fiducioso, è pronto per fare questa partita. Non so quanta autonomia avrà ma sicuramente sarà della partita”, ha aggiunto il tecnico bianconero.

Domani servirà una partita di grande determinazione perchè è quasi decisiva per l’accesso agli ottavi, anche per dare seguito alla vittoria di Manchester”. Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League contro il Siviglia. “Mi dispiace che Lichtsteiner non sia disponibile, i medici vogliono fare ulteriori accertamenti sulla salute del ragazzo. Per quanto riguarda Caceres, ha già detto tutto Buffon. Domani giocheremo con Barzagli, poi se sarà a 3 o a 4 in difesa cambierà poco, solo nello sviluppo del gioco”, aggiunge il tecnico bianconero.

In campionato siamo partiti male sia noi che il Siviglia. Ma in Champions noi abbiamo vinto a Manchester, loro con il Borussia. Servirà attenzione e determinazione”, dichiara ancora Allegri. In Champions League per il mister bianconero “l’obiettivo deve essere quello di garantirsi sempre gli ottavi, poi visto che il livello si è alzato può succedere di tutto. Dobbiamo essere stabilmente tra le prime otto”.