Udine, 22 set. (LaPresse) – Un primo tempo quasi perfetto, poi la paura. Alla fine, per il Milan arrivano tre punti soffertissimi e la prima vittoria esterna in questo campionato. Al ‘Friuli’ va in scena una gara dai due volti. Nei primi 45′, la squadra di Mihajlovic domina l’avversario trafiggendolo tre volte con Balotelli, Bonaventura e Zapata. La strada sembra completamente in discesa, ma nella ripresa si desta la formazione di Colantuono che spaventa i rossoneri con Badu e il ‘suo’ Zapata, ma non concretizza quella che sarebbe stata una rimonta clamorosa. Mihajlovic può tirare un sospiro di sollievo e si gode il ritorno al gol di SuperMario, troppo tardiva la reazione dei friulani che incassano il quarto ko di fila. Per adesso, gli unici tre punti di Colantuono sono arrivati dall’impresa allo Stadium nella prima giornata.
Balotelli, in dubbio nelle ultime ore, ce la fa ed è regolarmente in campo al fianco di Bacca nel 4-3-1-2 di Mihajlovic. Per l’ex Liverpool è l’esordio da titolare. A supporto del tandem d’attacco c’è Honda, Luiz Adriano si accomoda in panchina. In difesa il tecnico rossonero conferma Calabria in fascia, Zapata affianca Romagnoli al centro. A centrocampo De Jong, Montolivo e Bonaventura. 3-5-2 per i friulani di Colantuono, che sceglie in avanti la coppia formata da Thereau e Di Natale, che vince il ballottaggio con Zapata.
Primo tempo dominato dai rossoneri, come testimonia il parziale. Bastano 5 minuti a Balotelli per sbloccare il risultato con una punizione impeccabile: palla all’incrocio e Karnezis è battuto. Il raddoppio non si fa attendere: Montolivo lancia impeccabilmente Bonaventura, l’ex Atalanta stoppa ed insacca di sinistro. 2-0 al 10′, tutto facile per la truppa di Mihajlovic che sfiora il tris poco prima della mezz’ora con una conclusione di Bacca, servito da Honda. Udinese mai in partita. Prima dell’intervallo il Milan cala il tris: sugli sviluppi di un corner, arriva il colpo di testa di Zapata che sembra mettere al sicuro il risultato con un tempo ancora da giocare.
Colantuono lancia ad inizio ripresa Zapata al posto di Piris e passa al 4-3-1-2. Ed è tutta un’altra Udinese. Proprio il neo entrato pennella il cross in area, tocca Di Natale, palla a Badu che in tutta libertà può battere di destro Diego Lopez (6′). Il gol riaccende le speranze dei bianconeri che al 13′ va ancora a rete, con Zapata: l’ex Napoli devia in rete da distanza ravvicinata l’assist di Thereau e riapre clamorosamente la partita. Il Milan è in evidente difficoltà, Mihajlovic prova a correre ai ripari inserendo Poli per Honda. Bonaventura avanza sulle trequarti, proprio l’ex Atalanta carica il sinistro dalla distanza ma non inquadra la porta. Mihajlovic passa al 4-4-2 in un finale che si preannuncia di grande sofferenza e cerca freschezza in attacco: dentro Luiz Adriano, fuori un opaco Bacca. Colantuono prova invece il tutto per tutto inserendo Marquinho per Iturra. Ultimi brividi per i rossoneri con una conclusione di Fernandes, che incassa nel recupero il doppio giallo per proteste e per un colpo di testa di Wague, con palla che sfiora il palo. I rossoneri reggono e tornano a Milano con tre punti preziosissimi.