Bergamo, 20 set. (LaPresse/Italia Media) – Due gol negli ultimi minuti ed è pareggio tra Atalanta e Verona. Un pari riacciuffato dagli scaligeri in dieci uomini e dopo essere finiti sotto di un gol al 44′. Schieramenti speculari per le due squadre, che si affidano al 4-3-3. È l’Atalanta a spingere subito sull’acceleratore, ma Grassi e Denis non sfruttano delle comode occasioni per il vantaggio.
Ci prova anche Stendardo di testa al 18′, ma la palla va fuori di poco. Al 25′ Toni è costretto ad uscire dopo un contatto fortuito con Paletta: al suo posto Pazzini. Poco dopo è Sala di testa a sfiorare la segnatura, ma la sua girata di testa non centra il bersaglio. Nel secondo tempo il forcing atalantino si intensifica. Al 10′ Moralez impegna Gollini con un pregevole tiro al volo, sul fronte opposto è Pazzini in contropiede ad impegnare severamente Sportiello.
Reja inserisce Monachello al posto di Denis e i nerazzurri insistono. Moralez coglie un palo clamoroso, poi sulla respinta Gollini è miracoloso su Gomez. Al 34′ il Verona resta in dieci per l’espulsione di Jankovic (doppio giallo) ed a tempo quasi scaduto è costretto a capitolare: cross di Gomez, testa del piccoletto Moralez e palla in rete. Finita? No, perché al 7′ di recupero Pisano sceglie bene il tempo su cross di Viviani e firma il clamoroso 1-1.
www.sportevai.it