New York (Usa), 8 set. (LaPresse) – Roberta Vinci accede alle semifinali degli Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam. La 32enne tarantina ha battuto nei quarti la francese Kristina Mladenovic in 6-3, 5-7, 6-4 in due ore e 33 minuti. Prossima avversaria, la vincente del confronto tra le americane Serena e Venus Williams. Per la Vinci è la prima semifinale a New York.
La Vinci, che giocava i quarti a New York per la terza volta dopo il 2012 e il 2013, è la quarta azzurra nella storia ad arrivare in semifinale agli Us Open: prima di lei ci erano riuscite Maud Levi Rosenbaum Blumenthal (1930), Sara Errani (2012) e Flavia Pennetta (2013). Per la terza volta nelle ultime quattro edizioni del torneo c’è un’italiana tra le migliori quattro. La cronaca. Al secondo gioco subito break Vinci con l’azzurra che sale 3-0. Mladenovic prova ad entrare in partita ma il primo set finisce nelle mani della pugliese (6-3), brava a non concedere palle-break ed a sfruttare invece l’unica offertale dalla francese. Nel secondo gioco della seconda frazione sei palle break tutte insieme (le prime tre consecutive) per Mladenovic, ma Vinci riesce a tirarsi fuori dalla buca (1-1).
Nel terzo gioco la francese annulla due palle-break ma non la terza, sulla quale spedisce il rovescio in rete cedendo la battuta. Vinci però restituisce immediatamente il favore, perdendo il servizio a zero (2-2). L’azzurra perde ancora la battuta nel sesto gioco e la francese sale 4-2. In un settimo gioco condito da ben quattro doppi falli, Mladenovic rimette in gioco la tarantina che, nel game successivo salva altre due palle-break e la riaggancia sul 4 pari. Nel nono gioco la transalpina cancella due palle-break e si riporta avanti 5-4. Vinci però non si scompone e tiene la battuta a zero (5-5). Due game più tardi, però, l’azzurra perde di nuovo la battuta e si va al terzo. Nel quarto gioco Vinci salva due palle-break (2-2). Nel settimo gioco l’azzurra riesce a togliere la battuta alla francese e sale 5-3. Due game più tardi, ed al secondo match-point, conquista la prima semifinale a New York.