Verona, 26 ago. (LaPresse) – “Conoscendo Gasperini sarà una partita dura, lui gioca un 3-4-3 molto offensivo, un modulo che difficilmente si può trovare in Italia. In questa sessione di mercato i rossoblu hanno venduto tanti calciatori importanti, come Iago Falque. Non è mai facile giocare al Marassi, il Genoa è una grande squadra con una tifoseria molto calda. Mi aspetto una grande prestazione del Verona”. Così Bosko Jankovic, esterno dell’Hellas Verona, in vista del match tra Genoa e la squadra veneta. Per il giocatore serbo è un ritorno: “La prossima partita? Ho bellissimi ricordi di Genova, lì ho vissuto cinque anni intensi, con momenti difficili e altri molto belli, non vedo l’ora di giocare, è molto bello parlare proprio oggi prima della partita con mia ex squadra. Come ci stiamo preparando? Ci stiamo allenando bene e siamo carichi, il campionato è appena iniziato e abbiamo tanto voglia di giocare”.
“Il gol con la Roma? Ho sentito l’affetto del pubblico, mi dà carica, queste sensazioni piacciono sempre ai calciatori. Non ho fatto ancora niente, ci sono ancora tante partite, desidero comunque tutti i tifosi, quelli che sono stati allo stadio e in ritiro, e per tutte partite giocate negli ultimi due anni”. Jankovic descrive così il suo momento positivo, culminato nel gol segnato contro i giallorossi nell’esordio in Serie A. Sul piano tattico spiega: “Mister Mandorlini chiede di fare tutte e due le fasi, difendere e poi attaccare. In altre squadre difendevo meno, qui sono migliorato come calciatore, è una cosa importante e positiva fare le due fasi. Se questo sarà il mio anno? Non lo so, non penso troppo a me stesso”.