Roma, 12 ago. (LaPresse) – “Qui per vincere più trofei possibili con la Roma”. E’ la promessa di Edin Dzeko, neo acquisto dei giallorossi, proiettandosi alla nuova avventura che lo vedrà protagonista in Serie A. “Ci è voluto più tempo del previsto ma ora sono qui e sono molto, molto contento, ha spiegato l’attaccante bosniaco al sito ufficiale del club. “L’accoglienza all’arrivo in aeroporto? Non mi aspettavo così tanti tifosi ad attendermi. Sono rimasto davvero colpito dal numero di persone presenti e voglio ringraziarle”.
“Perché ho scelto la Roma Negli ultimi mesi ho parlato spesso con Miralem Pjanic e ogni volta che lo sentivo parlavamo della Roma”, ha svelato Dzeko. “Mi ha elencato i diversi aspetti positivi di Roma. E’ una delle città più belle del mondo ed è un piacere essere qui. Sono davvero molto contento e non vedo l’ora di iniziare”. “Seguo la Roma – ha aggiunto l’attaccante – da quando Miralem ha iniziato a giocarci, perché è bosniaco, come me, e perché siamo grandi amici. La scorsa stagione ci abbiamo giocato contro, quindi so quanto importante sia come squadra. Ho davvero fatto di tutto per poter essere qui e devo dire che Walter Sabatini ha fatto un gran lavoro per portarmi a Roma”. Inevitabile una battuta sul nuovo compagno di squadra Francesco Totti, “una delle leggende del calcio e sono onorato di avere la possibilità di giocare con un giocatore del suo calibro”.
Quanto al tecnico Garcia, “l’ho visto questa mattina per un paio di minuti, dopo essere arrivato. Non abbiamo parlato molto ma sicuramente lo faremo a breve. Cosa porto all’attacco? Credo che ogni squadra abbia bisogno di segnare ed è quello che io so fare meglio. Cercherò di fare il mio lavoro e segnare molti gol”. Sull’altro nuovo volto dei giallorossi, Salah: “Penso che abbia disputato un’ottima stagione con la maglia della Fiorentina e credo che la Roma debba essere contenta di poter disporre di un giocatore del genere, che potrà far crescere la squadra sul piano qualitativo”. L’obiettivo, ha aggiunto Dzeko, è “vincere titoli; sono qui per vincere più trofei possibili con la Roma, ma prima bisogna lavorare molto sul campo”.