Kazan (Russia), 2 ago. (LaPresse) – Bronzo per l’Italia nella staffetta 4×100 sl maschile ai Mondiali di Kazan. La squadra azzurra, composta da Luca Dotto (48″75), Marco Orsi (47″75), Michele Santucci (48″48) e Filippo Magnini (47″55) ha fatto segnare il tempo di 3’12″53. Oro alla Francia in 3’10″74, argento per il team russo.
L’Italia sale sul podio a otto anni di distanza dall’argento di Melbourne 2007. E’ la terza medaglia mondiale della specialità nella storia dopo quella australiana (argento Rosolino, Calvi, Galenda, Magnini – 3’14″04) e quella di Calì in Colombia nel 1975 con Pangaro, Barelli, Zei, Guarducci che chiusero terzi in 3’31″85. Dopo il sesto posto di Dotto è Orsi a riportare gli azzurri sotto lasciando addirittura il cambio al secondo posto poi Santucci è bravo a mantenere a galla la staffetta con una frazione da 48″48 (quarto posto), e super Magnini fa uno dei tanti capolavori della sua carriera chiudendo in 47″55, per il 3’12″53 che ci porta davanti al Brasile (3’13″22).
“Sono davvero contento, è stato un anno tosto. Questa è una staffetta forte che ha raccolto meno di quanto meritasse, siamo stati tutti bravi”. Così Filippo Magnini ai microfoni di ‘Rai Sport. Il campione pesarese ha scherzato sul suo tempo sorprendente: “Io l’avevo detto prima della gara: per la medaglia piuttosto mi faccio venire un infarto. A metà gara non avevo mai fatto 22″1. Non è stata una gara facile, ce la siamo giocata con il Brasile: non potevamo chiedere di meglio”.
Buona notizia anche dalla vasca dei tuffi: Tania Cagnotto e Maicol Verzotto hanno conquistato il bronzo nella gara dai 3 metri sincro misto ai Mondiali di di Kazan.