Scommesse, Pulvirenti collabora e cerca di aiutare il Catania

di Andrea Capello

Roma, 27 lug. (LaPresse) – Circa otto ore in procura federale, di cui sei e trenta di interrogatorio con il Pm Stefano Palazzi. Questa la giornata trascorsa in procura federale a Roma dal patron del Catania, Antonino Pulvirenti. Per lui, dopo quanto emerso in seguito all’indagine della procura di catanese sul calcioscommesse, l’accusa di aver combinato cinque gare dello scorso campionato di Serie B (sei se verrà inserita anche quella contro l’Avellino, per salvare dalla retrocessione in Lega Pro il club etneo. Il numero uno del club siciliano era accompagnato dagli avvocati Grasso e Lattanzi mentre a curare gli interessi del Catania l’avvocato Chiacchio.

Durante il suo interrogatorio davanti ai magistrati catanesi Pulvirenti aveva confermato i tentativi di combine ma aveva di fatto scaricato le responsabilità sull’ex ds Daniele Delli Carri e sull’ad Pablo Cosentino. “Ho proseguito la mia collaborazione. Come già aveva fatto con la procura di Catania ho continuato con il dottor Palazzi – ha detto uscendo dall?interrogatorio fiume in Via Campania – non so cosa succederà ora. Io quello che dovevo dire l’ho detto. Ho fatto il mio, le valutazioni spettano al procuratore Palazzi”. A spiegare l’atmosfera che si è respirata negli uffici della procura è stato invece Eduardo Chiacchio, legale del Catania. “Il presidente era soddisfatto. Ha già riferito sugli argomenti ed ha continuato a collaborare, per cui ritengo che alla fine erano soddisfatti anche gli inquirenti”, ha spiegato. Più cauta invece la dichiarazione relativa al futuro del Catania, che rischia la retrocessione d’ufficio.

“Se la posizione del club è migliorata? Questo dovremo valutarlo successivamente, oggi la giornata era dedicata esclusivamente all?audizione di Pulvirenti, per quanto riguarda il Catania si vedrà in occasione del processo”. Processo sportivo al quale invece potrebbe non arrivare Pulvirenti visto che, da quanto trapela, data la collaborazione fattiva la strategia difensiva tenderebbe a puntare al patteggiamento. In procura federale intanto continuano serrate le audizioni. Domani si tornerà a parlare del match fra Savona e Teramo che potrebbe costare agli abruzzesi la promozione di Serie B. Per quanto riguarda i deferimenti relativi ai due casi in questione potrebbero arrivare entro fine settimana o al massimo all’inizio della prossima. Processi di primo grado a partire presumibilmente dal 10 agosto.