Marotta: Juve punta su made in Italy. Vidal? Voleva andare via

Torino, 20 lug. (LaPresse) – “Nel mercato ci troviamo giorno dopo giorno con dinamiche diverse. Ci siamo trovati con situazioni inaspettate come quelle di Pirlo, Tevez, quella di Vidal ancora da definire.

“Vidal da me interpellato prima di andare a Monaco mi ha confermato la voglia di poter vivere una esperienza diversa. Con noi aveva un accordo fino al 2017, con loro ha chiuso un contratto di cinque anni molto importante” ha continuato Marotta. Sulle voci di un interessamento per Alex Sandro del Porto, il dg bianconero ha glissato: “Alex Sandro è un giocatore interessante, su di lui sono puntati gli occhi di club importanti. Non abbiamo attivato alcuna trattativa perché non riteniamo che sia il profilo di cui abbiamo bisogno”.

“Noi abbiamo l’obbligo di guardare avanti, allestire una squadra competitiva per vincere in tutte le competizioni dando un occhio all’equilibrio del bilancio. Voglio sottolineare che abbiamo agito nell’ottica del made in Italy, per far si che il movimento italiano possa tornare ad essere competitivo. Tutti gli introiti della scorsa stagione televisiva, circa 90 milioni, sono stati riutilizzati per prendere giocatori italiani“, ha spiegato il dg bianconero.

“Credo che tutti dovrebbero prendere ad esempio questo sistema per favorire il made in Italy. E’ un dato importante e siamo contenti di aver abbassato la media dell’età”, ha detto ancora Marotta. Tornado sulle partenze eccellenti in casa Juve, il dg bianconero ha aggiunto: “Pirlo e Tevez sono giocatori insostituibili ma chi è arrivato ha dalla loro una forte motivazione”.