Calcio, bookie segnalarono gara Catania- Trapani come ‘sospetta’ al Viminale

Roma, 23 giu. (LaPresse) – Dopo la valanga che ha travolto il Catania con sette arresti per alcune partite ritenute ‘truccate’ dalla polizia di Stato, emergono alcuni dettagli sui match dello scorso campionato. Il match Catania-Trapani dello scorso 11 aprile, secondo quanto appreso da Agipronews, era stato segnalato anche all’Uiss, l’Unità informativa scommesse sportive del Viminale, dopo che i bookmaker italiani che fanno capo al ministero dell’Economia avevano riscontrato picchi anomali nei flussi di scommesse. La gara era terminata per 4 a 1 in favore del Catania, le puntate erano state indirizzate in particolare sull’abbinata 1-over 2,5. In sostanza, il pronostico era sbilanciato sulla vittoria del Catania con almeno tre reti segnate complessivamente. I bookmaker autorizzati avevano progressivamente ridotto le possibilità di gioco, e il conseguente rischio, tagliando le quote fino a 1,55 per l’1 e 1,67 per over 2,5. Alcuni operatori, visti i flussi di giocate, avevano invece deciso di chiudere le scommesse sin dal lunedì, poche ore dopo la diffusione delle prime quote.

La partita era stata segnalata alla magistratura anche da Federbet, che aveva registrato un eccesso di giocate sul Trapani vincente al 45′ e sull’accoppiata Catania-Over al 90′. Sempre Federbet, nel rapporto presentato lo scorso 2 giugno al Parlamento europeo, aveva segnalato sospetti di combine su altre tre partite del Catania: un altro match con il Trapani del 16 novembre 2014, la gara del 24 aprile 2015 con la Ternana e quella del 16 maggio 2015 con il Cittadella.

(Segue)

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231048 Giu 2015