Torino, 17 giu. (LaPresse) – Protagonista in campo ma anche fuori, con scorribande notturne non proprio consoni a un calciatore professionista. Arturo Vidal, coinvolto in un incidente stradale in Cile a bordo della sua Ferrari con un tasso alcolemico fuori dalla norma, non è nuovo a brutte uscite fuori dal rettangolo di gioco. La prima disavventura risale al 2007, ai tempi del Mondiale Under 20 in Canada. Il centrocampista cileno, insieme con Medel, Perlata, Suarez, Vidangossy e Carmona fu arrestato negli spogliatoi per una lite con la security. Negli scontri con la polizia fuori dallo stadio Vidal e compagni subirono addirittura colpi con manganelli con scariche elettriche e attacchi con spray al peperoncino.
Nel 2011 sempre con la maglia del Cile il c.t. del Cile Claudio Borghi lo mise fuori rosa con altri quattro compagni perché rientrato 45 minuti dopo l’orario consentito e in evidente stato di ebbrezza dopo aver partecipato al battesimo di uno dei figli di Valdivia. Il ‘Guerrero’ fu punito con dieci turni di stop con la nazionale. Anche con la maglia bianconera Vidal non ha brillato solo per i gol e gli assist. Nel 2012 in una serata in discoteca si parlò di una rissa sfiorata: presenta anche il difensore Bonucci. Ad ottobre 2014 invece fu spedito da Allegri in panchina nel big match contro la Roma. Il motivo? Nella notte fra il giovedì e il venerdì prima della partita il cileno aveva trascorso una notte brava in discoteca a Torino, terminata alle 5 del mattino. Il giorno dopo si presentò in forte ritardo all’allenamento, causando l’ira del mister livornese e l’inevitabile panchina.
Ma in casa Vidal l”effervescenza’ non riguarda solo Arturo: a gennaio anche il fratello Sandrino fu coinvolto in una rissa all’ingresso di un locale notturno. Vidal in questo momento è il capocannoniere della Coppa America con tre gol e la Juve non esclude di cederlo dopo una stagione con molte ombre. A lui sarebbe interessato l’Arsenal, ma il rischio è che proprio a causa delle sue ‘bravate’ molti club possano tirarsi indietro o offrire cifre al ribasso. Già nell’estate 2014 infatti, secondo i media inglesi, furono proprio le voci di comportamenti ‘non impeccabili’ di Vidal fuori dal campo a frenare l’interesse del Manchester United di Van Gaal.