Juventus, Marotta: Tevez? Ci sarà confronto in questi giorni. Pirlo resta

Milano, 16 giu. (LaPresse) – “Novità su Tevez? In merito non abbiamo nulla, anche se sappiamo che ci sarà comunque un confronto, se non con lui direttamente con i suoi rappresentanti in questi giorni per capire quali saranno le sue intenzioni”. Così Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, ha chiarito in merito al futuro dell’Apache, che sembra sempre più vicino al ritorno al Boca. “Vogliamo risposte entro il fine settimana? Certamente, credo sia corretto da parte di entrambe le posizioni cercare di definire il tutto proprio per poi meglio agire nelle prossime settimane”, ha spiegato il dirigente bianconero ad Expo. Quanto a Pirlo, “ha un contratto con noi, non esistono i presupposti per pensare che possa abbandonarci. E’ chiaro che anche in questo caso – ha aggiunto Marotta – qualsiasi decisione verrà presa da lui non sarà che rispettata da noi”.

Riguardo i possibili arrivi di Zaza e Berardi, “ci siamo incontrati con il Sassuolo, con il quale abbiamo un ottimo rapporto”, ha chiarito l’ad juventino. “Sicuramente definiremo le posizioni al meglio considerando che Berardi è in comproprietà e la comproprietà va definita entro il 25 giugno”. Marotta ha parlato anche dell’interesse per Oscar: “Qui si tratta di allestire una squadra competitiva secondo quelli che sono i nostri programmi, nel rispetto anche di quelli che sono i nostri equilibri di bilancio, considerando anche la straordinarietà dei valori di questo gruppo che comunque in Italia è leader indiscusso da quattro anni. Quindi va rispettato come valore e anche considerando che ai nastri di partenza possiamo ancora recitare un ruolo importante. Kondogbia? In questo momento abbiamo un centrocampo che anche numericamente è numeroso, non solo in termini di qualità, ma anche proprio di valore. E’ un ottimo giocatore, ma non abbiamo avviato nessuna trattativa. Martial e Fabinho? Indiscrezioni giornalistiche. Noi non dobbiamo stravolgere questo gruppo, non dobbiamo fare operazioni di recupero, perchè il gruppo è competitivo, che non può che trarre beneficio dall’esperienza che di anno in anno può consolidare le performance”.

Tra le più attive in questa prima fase di mercato c’è il Milan: “Lo stiamo notando effervescente, poi è chiaro che è difficile oggi fare delle valutazioni. Però, più è competitivo il campionato italiano più c’è una valenza totale sia di sport, che dal punto di vista commerciale, all’estero”. Capitolo Pogba, richiestissimo dalle big d’Europa: “Le sensazioni – ha commentato Marotta – sono quelle di gestire un campione che viene sicuramente cercato da tanti club importanti, ma abbiamo sempre detto che non abbiamo intenzione di cedere quello che è un valore assoluto di qualità, che rappresenta un aspetto patrimoniale rilevante e che ci dà la possibilità di allestire una squadra che possa rispondere a quelli che sono gli obiettivi prefissi”.