Euro 2016, Conte: Croazia molto forte, ma Italia giocherà sue carte

Spalato (Croazia), 11 giu. (LaPresse) – “E’ sicuramente una partita tra due squadre accreditate alla fase finale. Però c’è un terzo incomodo, la Norvegia. Affronteremo una squadra molto forte, lo ha già dimostrato a San Siro, dove poteva succedere di tutto, una nostra vittoria o una loro. E’ finita in pareggio”. Così Antonio Conte, commissario tecnico della Nazionale, commenta ai microfoni di Sky Sport la sfida di domani sera in casa della Croazia, valida per le qualificazioni ad Euro 2016. Sulle assenze forzate: “L’unico che ha avuto problemi è stato Verratti e oggi De Rossi ha avuto una contusione al ginocchio. Siamo in tanti, ci giocheremo le nostre carte”. Sulla scelta di passare al 4-3-3: “Non conta il sistema di gioco. E’ l’allenatore che deve cercare di mettere tutti i migliori in campo, adattandosi ai calciatori”, chiarisce Conte. I giocatori della Juventus reduci dalla sconfitta nella finale di Champions League “hanno recuperato – assicura il ct azzurro – hanno una grande mentalità. Hanno archiviato l’ultima partita, si concentrano su questa che è ugualmente importante”. “Rischio che Pirlo non venga convocato in Nazionale se andasse a giocare in Qatar? Ancora non è una realtà, se sarà realtà si affronterà la situazione”, taglia corto Conte. Il match con i croati si svolgerà a porte chiuse: “Penalizza sia noi che loro, ci sarà silenzio. L’aspetto positivo è che noi allenatori potremmo farci sentire. Chi giocherà tra Parolo o Soriano? Vediamo domani”.