Berlusconi: Ancelotti può venire al Milan se Real Madrid lo lascerà libero

Milano, 23 mag. (LaPresse) – Ancelotti arriverà “solo se il Real Madrid deciderà di lasciarlo libero. Dobbiamo aspettare le decisioni del Real Madrid”. Così Silvio Berlusconi, interpellato sul futuro della panchina del Milan nella prossima stagione. “Sono il primo a diffidare dei ritorni, ne abbiamo già avuti in passato e non hanno funzionato”, spiega il presidente rossonero intervistato da Napolitivù. “Però – aggiunge – sono legato a Carletto da una forte amicizia personale. Avrà anche degli assistenti molto bravi che lo asseconderanno, ha grande esperienza in grandi squadre con campioni, conosce benissimo il calcio. Credo che sarà un ritorno positivo”.

Quanto alla possibilità che entrino dei soci stranieri nel club, Berlusconi chiarisce: “La situazione è molto chiara. Nel calcio in questi anni sono entrati i petrodollari, il Paris Saint Germain riceve ogni anno 250 milioni dal Qatar. Una famiglia da sola non può competere con queste spese. I top player hanno quotazioni da 50 a 100 milioni. Io – continua – nel Milan ho meso tanti soldi, un miliardo e 600 milioni in questi trent’anni. Oggi le condizioni dell’economia e quindi anche delle mie imprese non sono tali da potermi consentire di continuare in questa direzione e soprattutto i soldi dovrebbero aumentare di molto per il livello dei costi che il calcio ha raggiunto con l’ingresso di questi nuovi protagonisti”.

“Ecco perché – aggiunge Berlusconi – sto cercando qualcuno che possa fare con il Milan quello che il Qatar fa con il Psg. Spero di trovarlo. Se non lo troverò – sottolinea il patron – sarà necessario continuare da parte mia, ed in questo caso ho un’idea diversa, giustificata dal fatto dei troppi stranieri che sono entrati nel nostro calcio, che pongono anche la Nazionale nella difficoltà di trovare dei campioni soprattutto per i ruoli di attacco: quella di fare del Milan la nazionale di calcio italiana”.