Torino, 22 mag. (LaPresse) – “Contro il Barcellona giocheremo con coraggio e senza timori reverenziali. La finale di Champions deve essere preparata senza troppi stress, altrimenti arriveremo lì che non riusciremo neanche a muoverci”. Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, nella conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Napoli.
“Sarà una partita molto difficile: le partite secche sono così, si è visto anche mercoledì. Dobbiamo prepararci al meglio ma non potremo pensare solo a difendere o impostare solo sull’intensità fisica”, ha aggiunto. “Il Barcellona è abituato a giocare queste finali, non credo subirà la pressione. C’è ancora tempo per pensare al 6 giugno e a quella partita”, ha proseguito Allegri. “E’ nel Dna della Juve avere squadre con forte carattere. Dovremo essere al 90% per poter giocare la partita giusta. Loro hanno tre campioni straordinari davanti, poi Iniesta che è quello che detta i tempi. Inoltre vorremo rovinare la festa per l’addio di un grande campione come Xavi”, ha concluso Allegri.
“Messaggio da Conte anche dopo vittoria Coppa Italia? Nella vita la monotonia è una cosa brutta”. Così Allegri replica invece all’ennesima domanda sul confronto con il suo predecessore Antonio Conte sulla panchina bianconera. “Un messaggio che mi ha fatto molto piacere me l’ha mandato il presidente Cellino, con il quale ho ancora un rapporto straordinario”, ha aggiunto Allegri. “Sono felice di quello che abbiamo fatto e stiamo facendo. Bisogna godersi questo momento straordinario, perché difficilmente ti capitano annate come queste.
Abbiamo portato a casa due competizioni, resta l’ultima che è un sogno contro una squadra straordinaria”, ha proseguito. “Vincere non è mai monotono e non è mai scontato, è un’annata importante per società e giocatori, la dimostrazione che siamo un gruppo straordinario. Sono contento e fortunato di averli a disposizione. Sento che c’è grande entusiasmo, si percepisce nell’aria e credo domani debba essere una giornata importante anche con la premiazione del campionato e con la Coppa Italia”, ha concluso Allegri.
“Non so come sia andata la trattativa, ma Dybala è un giocatore importante che potrà venire alla Juve”, ha detto poi Allegri a proposito della trattativa per Paulo Dybala del Palermo. Il tecnico bianconero ha quindi parlato di un altro giovane in orbita Juve. “Berardi è un giovane che sarà un punto di riferimento per la Nazionale, in Italia ci sono buoni giovani che devono però giocare partite internazionali”, ha detto. Infine, tornando alla finale di Champions, Allegri ha risposto a una domanda su Buffon possibile Pallone d’Oro in caso di vittoria. “Gigi lo merita. E’ un portiere straordinario, difficilmente uno come lui potrà rinascere”, ha concluso.