Barcellona (Spagna), 15 mag. (LaPresse) – “Sarà una finale molto difficile contro una squadra che ha una grande storia”. Gerard Piqué, difensore del Barcellona, si proietta così alla finalissima di Champions che vedrà i blaugrana affrontare i bianconeri. Una squadra, spiega il difensore spagnolo, che “ha giocatori di grande livello e, anche se sono italiani, non è una squadra difensiva. Al Bernabeu hanno mostrato che sanno giocare e che possono fare male. Siamo molto emozionati e non vediamo l’ora che arrivi quel giorno. Dobbiamo cercare di chiudere il più presto possibile il campionato”.
“Se pensavo che il Barcellona avrebbe affrontato il Real in finale? La Juventus merita di essere lì e noi non avevamo preferenze”, assicura Piqué. “Entrambe abbiamo il 50% di possibilità, perché la Juventus è una grande squadra che ha eliminato il Real Madrid e il Dortmund”. Poi aggiunge: “Io sono uno di quelli che prima di rititarsi vorrebbe giocare una finale di Champions League contro il Real. Mi piacerebbe viverla da giocatore, ma è difficile”. Secondo Piqué, rispetto alla gestione Guardiola il Barcellona targato Luis Enrique “è una squadra matura, sappiamo affrontare meglio le situazioni negative. Ci siamo evoluti nel gioco, non abbiamo più la maggioranza del possesso palla. Siamo più diretti, rapidi e solidi in difesa”. Sul futuro del tecnico, il difensore spiega: “Non so cosa succederà, ha un altro anno di contratto e credo che questa sia casa sua, in ogni caso è una domanda che bisogna rivolgere a lui”.