Genova, 25 apr. (LaPresse) – Conosco questo gioco, sono nel calcio da trent’anni ormai: so che i giornali vanno riempiti. Ma un conto è scrivere che il Napoli è interessato a me, cosa di cui sarei grato, un altro è che io in settimana mi sarei incontrato con i loro dirigenti e avrei firmato un contratto, portandomi dietro anche dei giocatori”. Così Sinisa Mihajlovic replica alle voci di un ormai suo certo approdo al Napoli la prossima stagione. “Questa è una mancanza di rispetto dei confronti miei, della squadra, della società, dei tifosi e pure del Napoli stesso e di Benitez. Il perché sia uscita questa notizia? Va chiesto ai giornalai che l’hanno scritta”, ha aggiunto.
Chiarito il primo punto, Mihajlovic è passato a parlare del momento che vive la Sampdoria. “Se i miei giocatori avranno metà della mia rabbia – teorizza il tecnico serbo -, sarà molto difficile batterci. Se sabato ero deluso, quando ho visto i risultati di domenica ero incazzato. Sì, perché abbiamo buttato via quattro punti con il Cesena e due con il Cagliari, squadre che, con tutto rispetto, posso dire siano inferiori a noi. Avessimo vinto sabato saremmo stati in Europa League con un piede”. Il Napoli è ancora in Coppa, potrebbe essere uno svantaggio per loro. “Sono abituati a giocare il giovedì – smonta l’ipotesi – e vincere aiuta a vincere, troveremo una squadra che sta bene”.