Caos Parma, Lucarelli: Soddisfazione per nuove regole. Malagò: Bene la Figc

Parma, 27 mar. (LaPresse) – “C’è grande soddisfazione e anche orgoglio per la conquista di ieri. Stiamo riuscendo a migliorare il sistema”. Lo ha detto Alessandro Lucarelli, capitano del Parma, all’indomani dalle modifiche apportate dalla Figc per l’acquisto di una società di calcio con l’obiettivo di non far ripetere un nuovo ‘caso Parma’. “C’è grande soddisfazione e anche orgoglio per la conquista di ieri. Stiamo riuscendo a migliorare il sistema. In Italia siamo specialisti nel sistemare le cose dopo i danni”, ha aggiunto il difensore crociato. Tornando su quanto accaduto alla società, Lucarelli su Twitter ha detto: “Abbiamo l’amarezza di aver avuto a che fare con persone che consideravi amiche e ti han tradito. Ora andiamo avanti”.

Guardando al futuro, il capitano gialloblu ha dichiarato: “Il nostro obiettivo adesso giocando è rendere appetibile il Parma. Tutti con i propri ruoli. Noi in campo, i tifosi con la loro presenza sugli spalti, gli imprenditori di Parma manifestando interesse vero”. “Il nostro obiettivo è salvare il Parma ripartendo dalla Serie B”, ha aggiunto. Per quanto riguarda il suo futuro, Lucarelli ha chiarito: “Sì, io finiró la mia carriera qui, in maglia Crociata. Quello che ho fatto non l’ho fatto per garantirmi un futuro da dirigente o da ‘sindacalista’, ma perchè amo Parma”. Infine sulle voci di possibili cordate interessate all’acquisto del club, Lucarelli ha concluso: “Dei nomi che avete fatto sui fondi interessati al Parma non ne avete azzeccato neppure uno”.

Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, plaude alle nuove norme per l’acquisizione delle società professionistiche e per l’iscrizione al campionato di Serie A approvate ieri dal consiglio Figc. “Complimenti, il passaggio non era affatto semplice. Più che necessario era indispensabile. Tutto questo deve aiutare ad evitare altri casi Parma”, dice a margine di un evento al Coni. “Ho visto che c’è un percorso che va avanti fino al 2018 ed al quale ci si dovrà adeguare – aggiunge – è un elemento di tutela del sistema e di garanzia per la correttezza, la trasparenza e la regolarità dei campionati”.