Europa League, Inter eliminata e contestata: Wolfsburg espugna S. Siro e va ai quarti

Milano, 19 mar. (LaPresse) – Un’altra grande delusione per l’Inter in una stagione che sta diventando un autentico calvario. I nerazzurri salutano anche l’Europa League, l’ultima speranza per provare a rientrare nell’Europa che conta (leggi la Champions, ndr) dalla porta di servizio. Per ribaltare il 3-1 dell’andata in Germania serviva un’impresa, ma l’Inter di questa sera non c’è andata nemmeno lontanamente vicina.

Troppo poco ha fatto la squadra di Mancini per impensierire la seconda della Bundesliga, le poche occasioni avute si infrangono dinanzi a un super Benaglio e in difese si sono confermati limiti evidenti. Alla prima occasione, infatti, il Wolfsburg ha trovato il gol che di fatto ha chiuso la qualificazione e da lì in poi sono partiti i fischi all’indirizzo della squadra di casa.

Ora l’Inter è chiamata a chiudere in maniera dignitosa almeno il campionato, con la flebile speranza di poter rimontare in classifica e raggiungere almeno la qualificazione in Europa League per poi ripartire l’anno prossimo nell’ennesima rifondazione.

INTER – WOLFSBURG 1-2

RETI: 24′ pt Caligiuri (W), 26′ st Palacio (I), 43′ st Bendtner (W) INTER: Carrizo; Campagnaro (22′ st D’Ambrosio), Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel; Hernanes, Kovacic (9’st Kuzmanovic), Palacio; Icardi. A disp.: Handanovic, Vidic, Puscas, Shaqiri. Allenatore: Roberto Mancini.

WOLFSBURG: Benaglio; Trasch, Klose, Knoche, Rodriguez; Guilavogui, Luiz Gustavo; Vieirinha (40′ st Arnold), De Bruyne, Caligiuri (28′ st Perisic); Dost (18′ st Bendtner). A disp.: Grun, Schafer, Schurrle, Jung. Allenatore: Dieter Hecking.

Arbitro: Clattenburg.

Note: ammoniti De Bruyne (W), Medel (I), Arnold (W).