Serie A: perla di Morata affonda il Palermo, Juventus vola a +14 su Roma

Palermo, 14 mar. (LaPresse) – Un gran gol del neoentrato Alvaro Morata permette alla Juventus di espugnare Palermo, blindare ulteriormente il primato portandosi a +14 sulla Roma e guardare con fiducia alla delicata trasferta di Dortmund in Champions League. Al ‘Barbera’ va in scena l’ennesima prova di forza dei bianconeri, che con una prestazione non brillante ma decisamente solida hanno la meglio in un impegno che nascondeva più di un’insidia. Dalla gemma di un Morata sempre più decisivo arrivano tre punti d’oro per Allegri e un altro tassello sulla strada di uno scudetto ormai davvero ad un passo.

In vista della Champions, Allegri ricorre al turnover. In difesa di rivede Barzagli, per Allegri una pedina importantissima in vista della volata finale. Sturaro esordisce ed affianca Marchisio e Pereyra in un centrocampo privo dello squalificato Pogba. Ma il tecnico non rinuncia a Tevez in attacco: l’argentino affianca Llorente. Iachini recupera Maresca in cabina di regia e si affida alle invenzioni del duo Vazquez-Dybala, che le voci di mercato inseriscono nella lista dei desideri dei campioni d’Italia. Primo tempo avaro di vere emozioni al ‘Barbera’. La gara è soprattutto fisica, ma entrambe le squadre non vogliono correre rischi. I rosanero tengono un atteggiamento prudente e badano a non scoprirsi troppo, i bianconeri non riescono a trovare il varco giusto e vivono di lampi. Il primo tentativo è firmato da Lichtsteiner con un destro da fuori che non inquadra lo specchio. Poi ci prova Tevez: Sorrentino respinge, poi Terzi allontana. Vuole mettersi in evidenza anche Sturaro: l’ex Genoa si inserisce sull’assist di Teevz, ma il sinistro non reca danni a Sorrentino. Blitz di Chiellini dopo la mezz’ora: il sinistro del difensore si spegne sul fondo. Il primo tempo si chiude con due conclusioni, targate Lichtsteiner e Tevez. In apertura di ripresa, iniziata dai bianconeri con Vidal al posto di Sturaro, Tevez impegna Sorrentino su punizione: il portiere rosanero respinge di pugno. Allegri si gioca la carta Morata: fuori Llorente.

Bianconeri pericolosi con un colpo di testa di Lichtsteiner sull’angolo di Marchisio e con un tiro di Vidal sul contropiede innescato da Pereyra: Andelkovic salva in entrambi i casi. Poco dopo, la Juventus sblocca il risultato con Morata: lo spagnolo batte Sorrentino con un gran sinistro a giro dal limite dell’area (26′). Grandissimo gol. La replica del Palermo è in una conclusione di Rispoli, favorito da un rimpallo sul tiro di Vazquez: respinge Barzagli. Iachini rinforza l’attacco inserendo Belotti per Barreto: è Palermo a trazione anteriore. Ma sull’altro fronte, c’è un Morata incontenibile: entra minaccioso in area avversaria, Terzi lo ferma rifugiandosi in corner. Lo spagnolo prova poi la conclusione sugli sviluppi del contropiede portato avanti da Tevez ma alza troppo la mira. La gara si chiude con un tiro al volo di Dybala: palla abbondantemente sul fondo e simbolo della prestazione anonima dell’argentino.

Palermo-Juventus 0-1

Marcatore: 25′ st Morata.

Palermo: Sorrentino; Vitiello, Terzi, Andelkovic; Rispoli, Rigoni, Maresca (18′ st Jajalo), Barreto (31′ st Belotti), Daprelà (38′ st Emerson); Vazquez; Dybala. A disp.: Ujkani, Milanovic, Ortiz, Bolzoni, Della Rocca, Chochev, Joao Silva, Bentivegna, Quaison. All. Iachini.

Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Sturaro (1′ st Vidal), Marchisio, Pereyra, De Ceglie (31′ st Padoin); Tevez, Llorente (15′ st Morata). A disp. Storari, Rubinho, Ogbonna, Evra, Pepe, Matri. All. Allegri.

Arbitro: Guida.

Note. Ammoniti: Vazquez, Andelkovic, Dybala (P); Barzagli, Morata, Lichtsteiner, Pereyra (J).