Serie A, Empoli riacciuffa Cagliari al 93′: esordio beffa per lo Zeman-bis, 1-1

Cagliari, 14 mar. (LaPresse) – Lo Zeman-bis a Cagliari si apre con un pareggio. Tornato sulla panchina dei rossoblù dopo la parentesi Zola, il boemo non riesce a bagnare il nuovo debutto con una vittoria nell’anticipo serale della 27/a giornata contro l’Empoli. Finisce 1-1: dopo il vantaggio siglato da Joao Pedro in un primo tempo giocato a grandi ritmi dai padroni di casa, che falliscono moltissime occasioni e centrano due pali, la beffa arriva in pieno recupero con la rete del pari firmata da Vecino. Il Cagliari vede sfumare quella che sarebbe stato un successo fondamentale in chiave salvezza. Punto preziosissimo invece per la formazione di Sarri, che subisce per lunghi tratti l’iniziativa dei padroni di casa ma ha il merito di credere al pari fino al termine. I rossoblù terz’ultimi salgono a 24 punti, l’Empoli, al terzo pari di fila, raggiunge quota 30.

Zeman rivoluziona la difesa: c’è Balzano al posto dello squalificato Avelar al fianco di Ceppitelli, Diakité e Murru. A centrocampo Joao Pedro rimpiazza Cossu. Tridente con Sau, Farias e Mpoku. Sarri arriva al Sant’Elia senza Valdifiori, a rimpiazzarlo è Signorelli. Tandem d’attacco formato da Maccarone e Mchedlidze supportati alle spalle da Saponara. Primo tempo vivace soprattutto per merito dei padroni di casa. Gli effetti della cura-Zeman si vedono tutti. I rossoblù aggrediscono gli avversari sin dai primi minuti e al primo affondo passano: Farias serve Joao Pedro, destro a giro e Sepe è battuto (20′). I sardi non si accontentano e si rendono pericolosi con un sinistro di Crisetig.Altra grande azione del Cagliari che culmina in un destro di Joao Pedro: palla alta, Empoli in difficoltà. Ed è ancora brasiliano a sfiorare il gol su punizione. Si salvano i toscani. Non accenna a placarsi il forcing della squadra di Zeman, che continua a tenere i ritmi altissimi: Balzano serve Dessena che prova la conclusione ma spedisce sopra la traversa.

Si fa vedere l’Empoli: Saponara libera Maccarone, il tiro è alto. Ancora minaccioso il Cagliari, fermato nuovamente dal palo: stavolta il tentativo è di M’Poku, su servizio di Sau. Quindi è bravo Sepe a respingere il destro di Farias dal limite, Hyasaj mette in angolo.Ad inizio ripresa, tentativo di destro di Sau con pallone che si spegne sul fondo. Gradualmente la squadra di Sarri guadagna metri complice anche il calo prevedibile dei padroni di casa, che rifiatano dopo i 45′ giocati al massimo. A complicare le cose anche la pioggia che scende abbondante sul Sant’Elia. Il destro di Vecino spaventa Brkic ma per sua fortuna la sfera non inquadra lo specchio. Ma i sardi restano pericolosi: Dessena serve M’Poku, salva tutto Sepe. Poi tocca a Diakité fare gli straordinari immolandosi sul tiro in mischia di Rugani destinato ad insaccarsi. Un gol che sembrava già fatto. Finale di gara all’insegna della spinta dei toscani, contro un Cagliari stanco e ripiegato in difesa del preziosissimo vantaggio. Ma quando ormai i tre punti sembrano destinati a restare al Sant’Elia, arriva il pareggio dell’Empoli: Mario Rui dipinge il cross dalla sinistra, Vecino è lucido nel battere in diagonale Brkic. Doccia gelata per i sardi. Che possono, tuttavia, consolarsi per l’atteggiamento messo in campo: nessuna rassegnazione, la squadra è parsa viva e può riuscire nell’impresa salvezza.

CAGLIARI-EMPOLI 1-0

Marcatori: 20′ Joao Pedro (C); 48′ st Vecino (E).

Cagliari: Brkic; Murru, Ceppitelli, Diakitè, Balzano; Dessena, Crisetig, Joao Pedro; Farias (31′ st Caio), Sau (29′ st Cop), M’Poku (27′ st Husbauer). A disp: Colombi, Cragno, Pisano, Rossettini, Conti, Barella, Longo. All. Zeman.

Empoli: Sepe; Hysaj, Barba, Rugani, Mario Rui; Croce (14′ st Zielinski), Signorelli, Vecino; Saponara (24′ st Verdi); Maccarone, Mchedlidze (10′ st Pucciarelli). A disp. Pugliesi, Bassi, Somma, Laurini, Gemignani, Diousse, Brillante, Tavano. All: Sarri.

Arbitro: Rizzoli.

Note. Ammoniti: Farias, Balzano (C), Zielinski (E).