Caos Parma, Donadoni: Fiducia a Manenti? Aspettiamo 19 marzo prima di giudizi

Parma, 14 mar. (LaPresse) – “Mancano pochi giorni al 19 marzo. Aspettiamo. Dopo quella data si potrà dire tutto, ora se c’è un briciolo di speranza io non voglio sprecarla”. Così Roberto Donadoni, allenatore del Parma, si proietta alla fatidica data, nella quale potrebbe essere dichiarato ufficialmente il fallimento del club ducale. “Faccio anche l’avvocato del diavolo. Se so che il 19 c’è possibilità che fallisca il club, non metto i soldi prima”, spiega il tecnico nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Sassuolo. Il presidente Manenti “l’ha presa un mese e mezzo fa? O uno è un folle oppure l’ha presa per portare a termine quel che ha iniziato. Aspettiamo la scadenza del 19. Se uno fa l’impreditore e sa che una società non ha continuità aziendale non ci mette soldi. Non mi interessano ora altre parole. Vedremo dopo il 19. Certi discorsi mi sembrano solo tanta aria fritta. La questione – aggiunge – non è dare la croce addosso a qualcuno ma far sì che quel che è successo al Parma non accada più”. Venendo alla gara di domani, Donadoni commenta: “Di Francesco deve temere il Parma perché semplicemente nelle ultime gare ha dimostrato di avere volontà e determinazione. Non ci attacchiamo alla situazione che stiamo vivendo”.