Napoli, 8 mar. (LaPresse) – Gol, spettacolo ed emozioni ma tutte condensate nei secondi quarantacinque minuti di gioco: è quanto accaduto in Napoli-Inter, posticipo della 26/a giornata di Serie A. La squadra di Rafa Benitez non sfrutta un doppio vantaggio a venti minuti dalla fine e fallisce una ghiotta occasione per portarsi a -2 dalla Roma e riaprire sul serio la corsa al secondo posto. L’Inter si salva con il carattere e con il punto conquistato in extremis tiene vive le ultime spreranze di agganciare il treno che porta in Europa. Napoli trascinato dai gol e dalle prove da leader di Hamsik e Higuain, il Pipita firma il 20° gol stagionale e il 13° in campionato. Nel finale gli azzurri pagano forse la stanchezza per l’impegno infrasettimanale di Coppa Italia e alcune scelte non proprio lucide di Benitez, che con la squadra in evidente sofferenza non rinforza a dovere il centrocampo. L’Inter ringrazie ancora Palacio, al quarto centro stagionale e soprattutto l’implacabile Icardi che con il cucchiaio sul rigore del 2-2 raggiunge ancora Tevez al comando della classifica marcatori con 15 gol.
Il Napoli per avvicinarsi alla Roma e puntare il secondo posto, l’Inter per continuare a inseguire la zona Europa. Poco turnover per entrambi gli allenatori nonostante giovedì ci sia l’Europa League: Benitez conferma la fiducia dall’inizio a Mertens, panchina per Gabbiadini. Mancini recupera Icardi, al suo fianco c’è Palacio con Shaqiri preferito ancora a Kovacic. Primo tempo veloce e giocato a viso aperto da entrambe le squadre, non sono mancate le occasioni. La prima è per l’Inter, con Palacio, che scatta sulla linea del fuorigioco servito da Shaqiri a tu per tu con Andujar. L’esperto portiere argentino riesce a chiudere bene lo specchio della porta ed evitare il tiro. Inizia a crescere il Napoli, con Higuain che al 12′ calcia a lato un diagonale da destra. Il Pipita ha la palla buona al 21′, quando servito in profondità da Hamsik prova a superare in pallonetto Handanovic abile a non farsi scavalcare. Poco dopo la mezzora forse l’occasione più ghiotta ancora per il Napoli: Hamsik lancia Mertens sulla sinistra, cross per Higuain che però calcia alto al volo praticamente a porta vuota. La sfida tra l’attaccante argentino e Handanovic prosegue al 38′ con un destro del Pipita respinto di pugni dal portiere sloveno. Al 41′ reazione dell’Inter con Shaqiri che supera un paio di avversari e dal limite lascia partira un sinistro rasoterra centrale e facile preda di Andujar.
La partita si sblocca dopo 8′ della ripresa, a passare in vantaggio è il Napoli: cross dalla destra di Henrique, servito da Callejon, e stacco di testa preciso di Hamsik che batte Handanovic. L’Inter prova subito a reagire e dopo un minuto sfiora il pareggio con un colpo di testa di poco fiori di Icardi su cross di Shaqiri dalla destra. Mancini sprona i suoi e in effetti ora i ritmi e l’intensità della gara cresce con il passare dei minuti. Al 17′ però ad andare in gol è ancora il Napoli con lo scatenato Higuain che riceve palla da Hamsik al limite e fulmina Handanovic con un bolide di destro a giro di rara bellezza. Il tecnico nerazzurro corre ai ripari e inserisce Hernanes per Brozovic. L’Inter riapre i giochi al 26′ con Palacio che risolve con un destro vincente una mischia a centro area. Nel finale Mancini si gioca il tutto per tutto inserendo anche il giovane Puscas e chiudendo di fatto con tre punti di ruolo. Il Napoli si fa prendere dalla paura e finisce per farsi raggiungere. Al 40′ Palacio viene atterrato in area da Henrique, per Rocchi è rigore ed espulsione del brasiliano: dal dischetto Icardi batte Andujar con un delizioso cucchiaio.
NAPOLI – INTER 2-2
RETI: 8′ st Hamsik (N), 17′ st Higuain (N), 26 st Palacio (I), 41′ st rig. Icardi (I).
NAPOLI: Andujar; Henrique, Albiol, Koulibaly, Strinic; Inler, David Lopez; Callejon (44′ st Mesto), Hamsik (34′ st Gabbiadini), Mertens (27′ st De Guzman); Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Britos, Jorginho, Zuniga, Ghoulam, Zapata. All.: Rafael Benitez.
INTER: Handanovic; Santon, Ranocchia, Juan Jesus (38′ st Puscas), D’Ambrosio; Guarin, Medel, Brozovic (19′ st Hernanes); Shaqiri; Palacio, Icardi. A disp.: Carrizo, Andreolli, Kovacic, Podolski, Campagnaro, Vidic, Kuzmanovic, Obi, Dodò, Felipe. All.: Roberto Mancini.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Note: espulso al 40′ st Henrique per doppia ammonizione. Ammoniti Juan Jesus (I), Mertens (N), Brozovic (I), Guarin (I).