Genova, 6 mar. (LaPresse) – “Dall’inizio del girone di ritorno abbiamo fatto 6 punti, all’andata ne avevamo 14. Ora è necessario vincere per restare in alto”. Il tecnico della Sampdoria Sinisa Mihajlovic ha caricato la sua squadra alla vigilia della gara di campionato con il Cagliari. “Abbiamo rispetto del Cagliari, che è una buona squadra e ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, ma noi siamo più forti di loro e giochiamo in casa: dobbiamo vincere, ripartendo dal secondo tempo di domenica scorsa – ha proseguito l’allenatore serbo – Il Cagliari non può e non vuole perdere, se dovesse essere battuto a Genova avrebbe un piede in Serie B. Noi dovremo fare come nei secondi 45 minuti con l’Atalanta, perché se prendiamo gol all’inizio e andiamo in svantaggio mi arrabbio. Se è vero che siamo più forti di loro è anche vero che se questa partita non si affronta nella maniera corretta diventa molto difficile”, ha avvisato Mihajlovic.
Dopo la sfida con i sardi i blucerchiati affronteranno in sequenza Roma, Inter, Fiorentina e Milan. “La gara di domani è molto importante, perché avremo poi delle sfide difficili in sequenza – ha sottolineato l’ex allenatore del Catania – E per di più tre di questi quattro impegni saranno in trasferta. Se vogliamo restare là in alto non possiamo sbagliare, noi daremo il massimo, anche questo sabato, perché se sbagliamo in un paio di settimane si può finire settimi o ottavi e far dimenticare quanto di buono è stato fatto. Possiamo ancora migliorare”. Mihajlovic può contare su una rosa abbondante. “Non è un problema, ma propone dolci dubbi, perché comunque si gioca in undici. Sta ai ragazzi mettersi a disposizione. Sceglieremo i migliori gara per gara, cercando di comprendere quali sono in base a stato fisico, esigenze e avversari – ha concluso l’allenatore di Vukovar – I ‘miei’ devono solo dare il massimo sia che partano dall’inizio sia che subentrino, come fatto sino ad ora”.