San Antonio (Texas, Usa), 5 mar. (LaPresse) – Tre giocatori italiani su quattro impegnati questa notte nella Nba: sorridono Danilo Gallinari e Marco Belinelli, serata amara invece per Andrea Bargnani nonostante un’ottima prova individuale. Non basta, infatti, l’ottima prova del Mago ai New York Knicks per evitare l’ennesima pesante sconfitta per 105-82 contro gli Indiana Pacers. L’ala romana chiude con 25 punti (8/14 da due, 2/3 da tre e 3/3 ai liberi), 4 rimbalzi, 4 assist, 1 recupero e 2 stoppate in 38′. George Hill trascina i Pacers alla vittoria con 21 punti. Con il quarto successo nelle ultime cinque partite, Indiana resta in corsa per i playoff. Secondo ko di fila per NY sempre più sul fondo della Eastern Conference. Tutto facile invece per i San Antonio Spurs di Belinelli che travolgono 112-85 in casa i Sacramento Kings. La guardia emiliana chiude con 13 punti, 5/12 al tiro e 3 assist. Kawhi Leonard guida San Antonio al successo con 21 punti, bene anche Tony Parker con 19. Terza vittoria in fila per gli Spurs che consolidano il settimo posto ad Ovest in ottica playoff. Non bastano ai Kings i 14 punti di DeMarcus Cousins.
L’esonero di Brian Shaw sembra aver segnato una svolta per i Denver Nuggets che portano a casa la seconda vittoria consecutiva sotto la guida di Melvin Hunt. Nel successo per 100-85 in casa dei Minnesota Timberwolves ancora ottima prova dell’azzurro Gallinari, autore di 16 punti con 2/4 da due, 3/6 da tre, 3/3 ai liberi, con 5 rimbalzi, 3 assist e 1 recupero in 32′. Il Gallo sembra ormai pienamente recuperato e sta pian piano tornando ai livelli prima del grave infortunio al ginocchio. Non bastano ai TWolves i 20 punti di Wiggins. Con Gigi Datome rimasto ancora a guardare, i Boston Celtics superano 86-83 gli Utah Jazz grazie ad un canestro all’ultimo secondo di Tyler Zeller. Per i biancoverdi è l’ottavo successo nelle ultime 13 partite, con l’ottavo posto utile per i playoff che non è più un miraggio anche se resta difficile da raggiungere.