Pozzecco saluta Varese in lacrime: Ma un giorno torneremo a vincere

Varese, 25 feb. (LaPresse) – “Sarebbe stato più facile andare avanti, forse anche più entusiasmante. Ma il bene del Varese viene prima del mio. Scusate se continuerò a credere che un giorno vinceremo di nuovo lo scudetto, insieme”. Conferenza stampa tra le lacrime quella in cui Gianmarco Pozzecco ha motivato la sua decisione di rassegnare le dimissioni da capo allenatore della Pallacanestro Varese. “Mi scuso con la società, ha cercato di in tutti i modi di convincermi a non prendere la decisione che alla fine ho preso”, ha spiegato. “Li ringrazio perché in questi due giorni mi sono stati vicini, mi hanno dimostrato che tipo di persone sono, e sono sicuro che la Pallacanestro Varese è in ottime mani”.

Pozzecco si è poi scusato “con il mio staff, sono stati pazienti ed entusiasti sin dal primo giorno di lavorare con me e mi hanno messo nelle migliori condizioni per svolgere la mia professione. Devo scusarmi, chiaramente, con i miei giocatori. Forse avrei dovuto amarli di più, forse non sono riuscito a capire quanto volessi bene a loro”. “Mi scuso con tutti i tifosi – ha continuato – con i ragazzi della curva, con i giornalisti, con la città intera. Devo scusarmi perché non sono riuscito a ripagare tutta l’immensa fiducia che avevate riposto in me, e tutto l’affetto che mi avete trasferito. Scusate se non sono riuscito a trasformare tutti i nostri sogni in una magnifica realtà. Tutto quello che avevamo e avevate sognato, rivedendomi a Varese, non sono riuscito a far sì che si trasformasse in realtà. Sono estremamente dispiaciuto per questo”.