Serie A, Sampdoria non vince più: Chievo, altro passo salvezza con Izco-Meggiorini

Verona, 15 feb. (LaPresse) – La Sampdoria conferma di non essere più la squadra brillante di inizio stagione e si infrange in casa del Chievo. Ad aggiudicarsi il posticipo delle 18 della 23/a giornata è la squadra di Maran, che si impone 2-1 con le reti di Izco e Meggiorini e continua la rimonta-salvezza: dalla sfida del ‘Bentegodi’ arrivano altri tre punti d’oro dopo quelli ottenuti in settimana ai danni del Parma. I blucerchiati, invece, non sanno più vincere: ultima gioia, il 18 gennaio al Tardini. Decisamente incolore la prova degli uomini di Mihajlovic, che rischiano di vedersi sfuggire l’obiettivo Europa. Non basta l’esordio dal 1′ di un Eto’o lontano dai tempi ruggenti, il gol di Muriel in pieno recupero non basta per la rimonta. La Sampdoria resta ferma a 35 punti e viene agganciata dal Genoa, prossimo avversario nel derby, il Chievo sale a 24 punti.

Solito 4-4-2 per Maran, che sceglie come tandem d’attacco Botta e Meggiorini: Pellissier e Paloschi partono dalla panchina. Mini turnover per Mihajlovic che, in ottica derby, fa rifiatare quattro giocatori diffidati. Esordio per Acquah a centrocampo e Correa sulla trequarti, in attacco, al fianco di Bergessio, c’è per la prima volta Eto’o dal primo minuto. Partenza sprint per il Chievo, già in rete dopo due minuti: Izco riceve da Botta e scarica dal limite, Viviano, complice la deviazione di Romagnoli, non ci arriva: 1-0 per i padroni di casa. La squadra blucerchiata, nell’occasione di rosso vestita, prova subito la reazione, Bizzarri si oppone alla grande sulla minaccia portata da Wszolek, servito in profondità da Eto’o. Il Chievo si arrocca saggiamente in difesa a chiude gli spazi. Tanto possesso palla per i doriani, ma la manovra offensiva è poco efficace e la partita scorre via a rimi decisamente bassi. Tutto a vantaggio del Chievo che controlla senza problemi e, al 39′, addirittura raddoppia: Wszolek sbaglia il disimpegno, ne approfitta Meggiorini che si invola verso Viviano e lo batte: 2-0. La gara si mette ulteriormente in salita per la Sampdoria, che però ben poco ha combinato in avanti contro un ottimo avversario. Mihajlovic si fa sentire negli spogliatoi e si gioca la carta Muriel: fuori Correa. In campo, però, il copione non sembra cambiare: il Chievo si difende con ordine, il possesso palla blucerchiato non produce frutti. Maran regala a Meggorini gli applausi del ‘Bentegodi’: dentro il più fresco Paloschi.

La Sampdoria si rende pericolosa prima della mezz’ora, con un cross di Wszolek non sfruttato da Mesbah che pure è in ottima posizione. Grande occasione sciupata dai blucerchiati. I minuti scorrono, però, e per ribaltare la gara ai liguri servirebbe un assedio costante. Episodio da moviola a quattro minuti dal termine, con il Chievo che reclama il rigore per una trattenuta di Palombo su Paloschi: Peruzzo lascia correre. Si entra nel recupero ed arriva la rete della Samp: palla filtrante di Eto’o per Muriel, il colombiano anticipa Bizarri e deposita al volo in rete. La gara si accende, due minuti dopo il camerunense si avvicina al pari con un gran sinistro a giro: palla fuori, di un soffio. Non c’è più tempo: vince, con merito, il Chievo. Per la Sampdoria, è crisi.

CHIEVO-SAMPDORIA 2-1

Marcatori: 2′ Izco (C), 39′ Meggiorini (C), 47′ st Muriel (S) Ammoniti: Mesbah, Acquah, Romagnoli (S), Hetamj (C).

Chievo: Bizzarri; Frey (32′ st Gamberini), Cesar, Dainelli, Zukanovic; Schelotto (21′ st Mattiello), Birsa, Izco, Hetemaj; Botta, Meggiorini (15′ st Paloschi). A disp. Bardi, Seculin, Sardo, Biraghi, Cofie, Christiansen, Fetfatzidis, Pellissier, Pozzi. All. Maran.

Sampdoria: Viviano; Wszolek, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Acquah, Palombo, Duncan; Correa (1′ st Muriel); Bergessio, Eto’o. A disp. Frison, Massolo, Coda, Marchionni, Soriano, Obiang, Regini, De Silvestri, Lulic, Eder, L. Djordjevic. All. Mihajlovic.

Arbitro: Peruzzo.