Barcellona (Spagna), 3 feb. (LaPresse) – Josep Maria Bartomeu, presidente del Barcellona, dovrà rispondere dell’accusa di evasione fiscale. E’ l’anticipazione della stampa spagnola in merito al caso che coinvolge il Barcellona sull’ingaggio di Neymar. Secondo l’accusa, Bartomeu e la società non avrebbero versato 2,8 milioni di euro al fisco nell’esercizio 2014, relativa al contratto del giocatore. L’Alta corte spagnola ha chiesto il rinvio a giudizio per il numero uno dei catalani che dovrà presentarsi davanti al giudice la mattina di venerdì 13 febbraio. La situazione del Barça si era già aggravata ieri, con la richiesta da parte del pm dell’inchiesta José Perals di rinvio a giudizio della società e dell’ex presidente Sandro Rosell, accusati di aver mascherato la reale cifra versata al Santos per l’acquisto dell’attaccante brasiliano.