Coppa Italia, Lazio passa a Torino: 3-1 all’Olimpico, ai quarti c’è il Milan

Torino, 14 gen. (LaPresse) – Cambiano i protagonisti ma non il risultato. La Lazio conferma il suo ottimo stato di forma battendo 3-1 il Torino negli ottavi di finale di Coppa Italia grazie ai sigilli di Keita, Klose e Ledesma, giocatori meno impiegati da Pioli nella prima parte di stagione ma che hanno risposto presente appena chiamati in causa. I biancocelesti si guadagnano così la sfida ai quarti di finale con il Milan. Dopo il bel pareggio proprio con i rossoneri i granata non riescono a ripere la bella prestazione offerta sabato scorso in campionato ed escono a fine partita tra i fischi dei propri tifosi.

Alla prima vera occasione la Lazio si porta subito in vantaggio. Al 12′ Keita affonda sulla corsia mancina, si libera di Maksimovic e con un diagonale sinistro preciso e potente trafigge Padelli, che può solo deviare il pallone che finisce in rete. I granata faticano a riorganizzarsi, e al 29′ subiscono il raddoppio al termine di una bella combinazione tutta di prima: Keita serve in maniera fortunosa Cataldi, che crossa in mezzo per Klose che in scivolata anticipa tutti e sigla la rete del 2-0. La reazione dell’undici di Ventura è tutta in un cross di Martinez che non viene intercettato da nessuno. In avvio di ripresa dopo un errato disimpegno del Toro nella propria metà campo la Lazio si invola 3 contro 2 in contropiede, con Cataldi che allarga a sinistra per Keita il cui diagonale esce di un soffio.

Dal possibile 3-0 si passa al 2-1: al 4′ El Kaddouri approfitta di un buco centrale della retroguardia della Lazio per servire Martinez, che controlla il pallone e lo infila in rete alle spalle di Berisha. La partita sembra riaperta ma al 12′ Glik scivola e spiana la strada a Klose, che viene steso in area da Padelli. L’arbitro espelle il portiere e concede un calcio di rigore trasformato da Ledesma. Con due gol di vantaggio e un uomo in più, la Lazio gestisce bene il risultato (sfiorando anche il quarto gol) e festeggia dopo il triplice fischio una qualificazione meritata.