Udine, 6 gen. (LaPresse) – “L’arbitro è il padrone del campo, si vede che è piazzato benissimo, un po’ meno che il giudice di linea ma abbastanza bene per vedere la palla rimbalzare dentro”. Così il tecnico della Roma Rudi Garcia si è espresso ai microfoni di Sky Sport in merito al ‘gol-non gol’ realizzato da Astori che ha deciso la partita con l’Udinese. “Volevo un attacco con giocatori differenti, Francesco ci ha aiutato tanto sul possesso palla e sul venire incontro – ha proseguito spiegando la scelta di puntare su Totti – Era previsto che giocasse anche Florenzi, è entrato bene in campo. Juventus-Inter? Quando giochiamo prima è importante vincere, dopo siamo tranquilli e possiamo goderci le partite che ci interessano”. In merito al rigore non concesso all’Udinese per l’atterramento in area di Kone da parte di Emanuelson, l’allenatore francese ha spiegato dopo aver visto il replay che “Urby tocca la palla e non il piede del giocatore, ma sono cose che giudicano gli arbitri e non i giocatori – ha evidenziato – Mi sembra che l’arbitro sia stato bravo durante la partita”. In chiusura, una battuta sul derby di domenica. “Sarà la prima o la seconda contro la terza, è una gara di alto livello – ha evidenziato Garcia – Sono le partite che piacciono a noi allenatori e soprattutto ai giocatori”.