Milano, 5 gen. (LaPresse) – “Adesso è ufficiale, documentazione completata. Alessio Cerci è un giocatore del Milan a titolo temporaneo fino al 30 Giugno 2016”. Con questa nota il Milan ha ufficializzato l’ingaggio di Alessio Cerci fino al 2016. “Per i tempi e la cortesia con cui è stato completato tutto l’iter per il transfer di Alessio Cerci – si legge ancora sul sito rossonero – il Milan ringrazia la Figc per la tempestività e l’Atletico Madrid per la correttezza e la preziosa collaborazione”. A questo punto Cerci potrà essere convocato da Pippo Inzaghi per la sfida contro il Sassuolo di domani, quasi certamente l’ex attaccante del Torino andrà in panchina.
“La mia piorità fin da questa estate era Cerci e ora è arrivato”, ha detto Pippo Inzaghi, allenatore del Milan, nella conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Sassuolo. “Guadagniamo un giocatore della nazionale che ha caretteristiche uniche – ha aggiunto – è motiviato, con una grande voglia di rivalsa, si è già ben inserito nel gruppo. Starà a me decidere quando sarà pronto visto che si è allenato poco e non ha nelle gambe il ritmo partita. Ma lo vedo voglioso di far bene”.
“Con Torres ci siamo lasciati nel migliore dei modi, purtroppo non sempre le cose vanno come devono andare. Lui ci ha mandato un bellissimo messaggio a noi dello staff”, ha detto poi Inzaghi a proposito della cessione di Torres. “Il suo problema credo sia stato solo aver trovato un Menez in gran forma come centroavanti, poi per lui il ritorno all’Atletico ha un valore particolare, credo sia stato un ottimo affare sia per noi che per loro. È venuta fuori questa possibilità di mercato che ha reso felici tutti, i 2 giocatori e le 2 società”, ha aggiunto. Poi tornando su Cerci: “Tutti conoscono le qualità di Cerci, spero di metterlo nelle migliori condizioni per esprimerle. Con lui potremo cambiare anche spesso modulo. Starà a me farlo rendere al meglio. Se arriva il transfer può già venire in panchina e può entrare a gara i corso. Deve trovare un po’ di condizione, sicuramente non può ancora partire dal 1′ minuto, ma 20 o 25 minuti li può già fare”.
“Guardo gara dopo gara, la classifica la guarderemo dopo. Se daremo continuità e giocheremo come contro Roma, Napoli e Real possiamo fare bene. Vedremo come andrà. Il Sassuolo è alla nostra portata”, ha detto Inzaghi sempre alla vigilia della partita di campionato contro il Sassuolo. La prima dopo la sosta è sempre una partita trappola: “La prima partita nasconde sempre delle insidie. Siamo andati a Dubai e non siamo stati molto. Spero che la partita col Real ci abbia dato la sicurezza di essere sulla strada giusta. L’obiettivo è di dare continutià. Sarebbe un peccato non tenere questo passo. Son convinto faremo una grande partita, poi parlerà il campo”.