Cesena, 14 dic. (LaPresse) – La Fiorentina prosegue la sua scalata ai piani alti superando senza problemi il Cesena. I viola calano il poker al ‘Manuzzi’ (1-4) ed ottengono il quarto risultato utile consecutivo. Successo meritato e mai in discussione per la squadra di Montella, che va a segno con Borja Valero, Savic, Rodriguez e El Hamdaoui e rovina così il battesimo di Di Carlo sulla panchina dei bianconeri, cui non basta la papera di Neto per provare a riaprire il match. Il tecnico avrà molto da lavorare per provare a risollevare la sua squadra dalle paludi del basso classifica. I tre punti permettono alla Fiorentina di salire a 23 punti, al settimo posto. Il Cesena resta, mestamente, penultimo in classifica.
– Privo dello squalificato Cuadrado, Montella sceglie Mati Fernandez come partner d’attacco di Mario Gomez. Di Carlo si affida in avanti al duo Defrel-Almeida. Dopo otto minuti c’è già lavoro per Leali: il portiere di casa si deve superare sul colpo di testa di Mario Gomez, sul cross di Mati Fernandez. I bianconeri, tuttavia, partono bene. Anche se gradualmente esce fuori il maggior tasso tecnico dei viola, che sbloccano il risultato prima dell’intervallo: a firmare il vantaggio è Borja Valero, in mischia, lo spagnolo stoppa ed insacca con un gran rasoterra (44′). In apertura di ripresa, la Fiorentina raddoppia: sulla punizione calciata da Mati Fernandez, Savic anticipa tutti di testa e supera Leali per lo 0-2 (2′). Strada più che in discesa per la squadra di Montella, che però prima fallisce una clamorosa occasione con Mario Gomez, arrivato a tu per tu con Leali, e poi si complica la vita regalando la rete al Cesena: sull’appoggio di testa di Savic, Neto manca il pallone che termina incredibilmente in rete (14′).
I viola non si abbattono e si riaffacciano in avanti con Aquilani, la conclusione del centrocampista da fuori area non inquadra lo specchio. Un minuto dopo tegola sui romagnoli, che incassano il secondo giallo di Volta, punito per intervento falloso da dietro su Alonso. E la Fiorentina, poco dopo, mette il successo al sicuro: Pizarro pennella il cross per la testa di Rodriguez che insacca (35′). Ma i viola non si accontentano, perché in pieno recupero trovano il poker con il neo entrato El Hamdaoui, che sfrutta di tap in la deviazione di Leali sulla conclusione di Mati Fernandez. Per il marocchino, primo gol stagionale.
CESENA-FIORENTINA 1-4
Marcatori: 44′ Borja Valero; 2′ st Savic, 15′ st aut. Savic, 34′ st Gonzalo Rodriguez, 47′ st El Hamdaoui.
Cesena: Leali; Capelli, Volta, Lucchini; Nica (18′ st Garritano), Carbonero (29′ st Tabanelli), Cascione (41′ st De Feudis), Coppola, Mazzotta; Defrel, Hugo Almeida. A disposizione: Agliardi, Bressan, Cazzola, Magnusson, Pulzetti, Ze Eduardo, Succi, Rodriguez, Djuric. All. Di Carlo.
Fiorentina: Neto; Savic, G. Rodriguez, Basanta; Joaquin, Aquilani, Pizarro, Borja Valero (39′ st El Hamdaoui), Alonso (42′ st Vargas); Mati Fernandez, Gomez (31′ st Ilicic). A disposizione: Tatarusanu, Lezzerini, Richards, Tomovic, Badelj, Kurtic, Marin. All. Montella.
Arbitro: Orsato.
Note. Ammoniti: Coppola, Cascione, Volta (C), B. Valero (F). Espulso al 32′ st Volta (C).