Mosca (Russia), 25 nov. (LaPresse) – “E’ come se avessi preso un cazzotto da Tyson oggi, perché purtroppo non me l’aspettavo. Poi per me era perfetto: un gol mio, 1-0, eri quasi qualificato. E poi purtroppo è successo quello che è successo”. E’ questo lo stato d’animo di Francesco Totti dopo il pareggio tra Roma e Cska Mosca nella gara valida per il quinto turno della fase a gironi di Champions League. Il pareggio russo infatti è arrivato a 20 secondi dal triplice fischio arbitrale. “Abbiamo fatto un buon primo tempo, però se sei una grande squadra devi venire qui e fare la partita, vincerla e soprattutto quando vai in vantaggio devi saperla gestire nel migliore dei modi – ha proseguito il capitano giallorosso ai microfoni di Sky Sport – Purtroppo non ci siamo riusciti e agli ultimi 5 secondi abbiamo subito il gol del pareggio. Anche se oggi era difficilissimo giocare con la palla a terra per colpa del campo difficile e brutto, non cerchiamo nessuna scusa. Abbiamo fatto la nostra partita, volevamo assolutamente ottenere i 3 punti, però alla fine purtroppo è successo questo piccolo episodio che nessuno si sarebbe aspettato, perché pensavamo che la partita fosse finita”.
Totti è tornato poi sull’azione del gol subito. “L’unica cosa che abbiamo sbagliato è la gestione della palla, anche perché da grande squadra dovevamo gestirla meglio. Purtroppo non ci siamo riusciti – ha sottolineato l’attaccante della Roma – Da quella palla persa sono ripartiti e hanno fatto quel cross, mezzo cross e mezzo tiro, e purtroppo la palla è entrata”. La squadra di Garcia si giocherà il passaggio agli ottavi nell’ultima gara con il City. “Noi dobbiamo pensare solamente a noi stessi. Sapevamo di affrontare un girone difficile, dove ci davano tutti per spacciati, però alla fine dipende sempre da noi – ha evidenziato – E cercheremo di ottenere i tre punti a casa, davanti al nostro pubblico, che sicuramente ci darà una grande mano”. In chiusura, una battuta sul campionato dove i capitolini sono attesi dalla sfida con l’Inter. “Adesso tutte le forze dobbiamo metterle sul campionato. Domenica è un’altra partita difficile. Hanno cambiato allenatore, sappiamo che è un grande motivatore, è un grande allenatore, perciò sarà una partita difficile – ha concluso – Poi affrontare l’Inter è sempre una partita particolare, però noi dobbiamo assolutamente mantenere il nostro ruolino di marcia in campionato e stare vicino alla Juve”.