Serie A, Obi risponde a Menez: 1-1 nel derby a San Siro. Mancini parte con un pari

Milano, 23 nov. (LaPresse) – Un gol per parte, una traversa per parte e molti errori equamente distribuiti tra i 22 giocatori in campo. Finisce all’insegna dell’equilibrio il derby della Madonnina della dodicesima giornata di Serie A: Inter e Milan portano a casa un punto che serve a poco in termini di classifica ma consente a entrambe le squadre di evitare un ko che avrebbe potuto arrecare pesanti conseguenze dal punto di vista psicologico. La ‘prima’ di Mancini sulla panchina nerazzurra dopo l’esonero di Mazziarri oltre che la difesa a quattro mostra un Guarin in gran spolvero e una formazione certamente più aggressiva e maggiormente propensa all’azione offensiva. La rete di Menez nel primo tempo, frutto di un grande balistico del francese, e il pareggio di Obi nella ripresa, con una precisa conclusione, alla resa dei conti non accontentano nessuno. La scossa alla stagione di Milan e Inter non passerà dal derby.

Rispetto a Mazzarri Mancini ‘ridisegna’ l’Inter, schierando la difesa a quattro e un centrocampo a tre composto da Guarin, Kuzmanovic e Obi. Tridente offensivo composto da Icardi in mezzo e Kovacic e Palacio ai lati, a presidiare le corsie laterali. Cambia qualcosa per l’occasione anche Pippo Inzaghi, che propone un compatto 4-4-1-1 con El Shaarawy e Bonaventura esterni e la cerniera in mezzo formata da Essien e Muntari. Menez in attacco nelle vesti di suggeritore per Torres, l’unica punta. In difesa vista l’emergenza a destra il tecnico rossonero sposta Rami e schiera al centro Zapata e Mexes. La gara è vibrante fin dalle prime battute. Al 7′ errore di Muntari in disimpegno, la palla finisce a Icardi che si invola verso la porta ma si fa ipnotizzare da Diego Lopez che con il piede riesce a respingere la sfera. Sono i nerazzurri che si fanno preferire nelle prime battute. All’11’ Guarin da fuori area lascia partire un rasoterra insidioso che Diego Lopez controlla in due tempi. Il Milan appare in difficoltà, ma alla prima vera sortita offensiva passa in vantaggio. Muntari serve sulla sinistra in corsa El Shaarawy, la retroguardia dell’Inter è scoperta: il Faraone mette una bella palla in mezzo per Menez che di prima intenzione ‘accarezza’ la sfera con il piatto destro e spedisce il pallone in rete alle spalle di Handanovic. L’undici di Mancini accusa il colpo e non sembra più riuscire ad aggredire il Milan come fatto nei primi venti minuti.

Anche in avvio ripresa le due squadre non si risparmiano, giocando su ritmi molto elevati e, proprio per questo, con molte imprecisioni. Al 7′ Bonaventura riceve palla sull’out destro e da posizione defilata fa partire un tiro cross che complice la deviazione di Ranocchia in scivolata sfiora il palo. Anche l’Inter è viva, e dall’altra parte un traversone basso di Nagatomo dalla destra viene allontanato da Mexes. Al 10′ palla gol per i nerazzurri con Kuzmanovic che da due passi si fa murare la conclusione da Diego Lopez, la palla resta vagante in area e dopo una serie di rimpalli finisce a Icardi che calcia altissimo. La spinta degli ‘ospiti’ non accenna a diminuire e al 15′ arriva così il meritato pareggio con uno degli uomini fin lì più in ombra: Obi. Il centrocampista riceve palla dopo un traversone sporcato da Zapata, resiste al tentativo di rientro di Essien e fa partire dal limite dell’area un diagonale chirurgico che trafigge il portiere. Entrambe le squadre vogliono i tre punti e i cambi effettuati dai due tecnici vanno proprio in tal senso: Inzaghi inserisce Honda, Mancini risponde con Hernanes. Come accaduto nel primo tempo, il gol segnato rinvigorisce questa volta l’Inter, che schiaccia i rossoneri nella propria area. Hernanes sottrae palla a Muntari ma anziché concludere da buona posizione cerca di servire Icardi, che viene anticipato da un ottimo Mexes. Al 30′ la retroguardia dell’Inter si fa sorprendere centralmente da un taglio di El Shaarawy, che solo davanti ad Handanovic si divora un gol mandando il pallone sulla traversa. Le due squadre, molto stanche, si allungano e a beneficiarne è lo spettacolo. Al 34′ infatti Guarin trova il varco giusto sulla destra, fa partire un traversone dalla parte opposta su cui si avventa Icardi che in acrobazia scheggia la traversa. Il ‘Faraone’ spreca un’altra ghiotta opportunità due minuti dopo su invito di Bonaventura, perdendo il tempo per concludere e facendosi rimontare da Ranocchia. La partita regala sussulti fino alla fine, recupero compreso. Da una parte Osvaldo, entrato per Icardi, per poco non intercetta da due passi un traversone dalla destra. Ben più pericoloso dalla parte opposta il tentativo da dentro l’area di Poli, su cross dalla destra di Rami, che finisce a fil di palo dopo una deviazione. L’equilibrio però non si rompe più: il 213° derby della Madonnina finisce senza vincitori né vinti.

MILAN-INTER 1-1

RETI: pt 23′ Menez (M); st 16′ Obi (I).

MILAN: Diego Lopez; Rami, Zapata, Mexes, De Sciglio; Bonaventura, Essien, Muntari (31′ st Poli); El Shaarawy, Menez; Torres (28′ st Honda). A disp. Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Armero, Zaccardo, Montolivo, Saponara, Van Ginkel, Niang, Pazzini. All. Inzaghi.

INTER: Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Guarin, Kuzmanovic, Obi (28′ st Hernanes); Kovacic (49′ st M’Vila); Icardi (44′ st Osvaldo), Palacio. A disp. Carrizo, Berni, Andreolli, Campagnaro, Vidic, D’Ambrosio, Donkor, Khrin, Bonazzoli. All. Mancini.

ARBITRO: Guida.

NOTE: ammoniti Mexes, Bonaventura (M), Juan Jesus, Obi (I).