Napoli, 23 nov. (LaPresse/Italia Media) – Che non sarebbe stato facile per il Napoli superare il Cagliari lo si è capito dalla fine del primo tempo quando, sopra di due gol, con la partita in pugno e dopo aver sprecato tante occasioni per chiudere il match, si è fatto trovare impreparato in difesa ed ha subìto la rete del 2-1 che ha riaperto tutto. Un film già visto, ricordando il 3-3 interno col Palermo. Finisce anche stavolta 3-3 con gli azzurri che dominano e poi d’improvviso si liquefanno senza motivo. Ancor più grave ora che il momento-no sembrava decisamente alle spalle e grande occasione sprecata per una squadra che ancora non è guarita dalla mancanza di continuità. Meglio non poteva cominciare il Napoli che si ritrova in vantaggio già all’11’: assist di Ghoulam addirittura da rimessa laterale e Higuain, complice la difesa alta di Zeman, si ritrova a tu per tu con Cragno ed insacca per la quinta volta di fila. Sembra tutto in discesa per i partenopei che alla mezzora trovano la seconda rete con Inler, bravo a riprendere la respinta del portiere su tiro di De Guzman e a centrare la porta da trenta metri.
Qui il Napoli pecca di leziosismo, spreca troppe occasioni e commette l’ingenuità clamorosa che consente ai sardi di rientrare in partita al 38′. Da Farias a Ibarbo che supera Koulibaly e batte Rafael. La frittata si completa a inizio ripresa, dopo soli 2′, quando sugli sviluppi di una punizione Farias mette in rete dopo una sponda di Rossettini. Tutto da rifare per il Napoli che continua a sbagliare davanti (clamorosa quella di Hamsik che spedisce alto sulla traversa a porta spalancata) e dietro quando al 12′ ci vuole una prodezza di Rafael per salvare su tiro di Farias. Quando De Guzman, preferito da Benitez al posto degli infortunati Insigne e Mertens, mette di testa in rete al 16′ su assist di Maggio nessuno si illude che il pericolo sia passato ed infatti puntualmente arriva il 3-3 al 23′. Incomprensione tra Rafael e Koulibaly, ne approfitta Ibarbo che serve Farias per la rete del pari. Finale confuso, squadre allungate ma risultato che non cambia.
Il tabellino di Napoli-Cagliari 3-3.
Napoli-Cagliari 3-3
RETI: Higuain (N) all’11’, Inler (N) al 30′, Ibarbo (Ca) al 38′ pt, Farias (Ca) al 2′, De Guzman (N) al 16′, Farias (Ca) al 23′ st.
NAPOLI: Rafael; Maggio, Henrique, Koulibaly, Ghoulam; Inler (D.Lopez dal 18′ st), Gargano; Callejon, Hamsik, De Guzman (Britos dal 37′ st), Higuain. A disp: Colombo, Andujar, Mesto, Radosevic, Albiol, Duvan. All. Benitez.
CAGLIARI: Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Pisano; Dessena (Donsah dal 32′ st), Crisetig (Capuano dal 37′ st), Ekdal; Ibarbo (Joao Pedro dal 45′ st), Farias, Cossu. A disp: Carboni, Murru, Longo, Capello, Caio Rangel, Benedetti. All. Zeman.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.
Note: Ammoniti Farias (Ca), Pisano (Ca), Koulibaly (N).
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