Coni, Malagò: Voglio a Roma i Giochi 2024, 73% italiani favorevole

Roma, 20 nov. (LaPresse) – Il presidente del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), Giovanni Malagò, lancia la candidatura ai Giochi del 2024 da parte di Roma. In un’intervista concessa a ‘Panorama’ il numero uno dello sport italiano racconta sogni ed obiettivi in vista di una sempre più probabile ufficializzazione dell’ingresso della capitale nella corsa a ospitare la manifestazione a cinque cerchi fra dieci anni. “Lo ammetto: c’è una vera disponibilità di Renzi a sostenere la candidatura. Questo – dice – aiuta il Cio ad avere molta considerazione per l’Italia. Matteo e io ci incontriamo nella rivoluzione del vecchio status quo. Lui nella politica e io, nel mio piccolo, nello sport. Renzi dimostrando un impegno unico e forte nelle riforme, Malagò, nella voglia di riformare lo sport italiano”.

Il presidente del Coni definisce quella per Roma 2024: “La partita della mia vita”. “Ci credo con realismo ed emozione profonda. Ma ricordo – aggiunge – che il rilancio dell’Italia passa anche dai sogni degli italiani che altrimenti rimarrebbero affogati in un cassetto buio. Una Olimpiade a Roma può essere uno tsunami positivo che aiuta l’Italia a far capolino dal pozzo nero”. Malagò ricorda allo stesso tempo come quella dell’Italia: “Deve essere una candidatura low cost. E solo con capitali privati. Se vinciamo abbiamo già 2 miliardi garantiti dagli sponsor. Inoltre pensiamo a quanto altri motori muoverebbe la candidatura. Molte delle iniziative andrebbero a vantaggio del Giubileo 2025”.

Prima di togliere il condizionale e ufficializzare il sogno Roma 2024 serve ancora un passo ovvero l’assemblea del Cio a Monte Carlo di inizio dicembre dove si parlerà delle nuove regole per le candidature: “La mia speranza è che si modifichino alcune regole del gioco in particolare una maggiore flessibilità su chi si candida – dice Malagò – Questo vale in particolare per il tema che riguarda il territorio che ospiterebbe le gare. Credo non si debbano concentrare tutti gli investimenti in una città, le gare di vela potrebbero andare a Napoli ma togliamoci dalla testa di fare le gare in Sicilia o Sardegna allargando i confini dei Giochi”. Il presidente del Coni parla anche delle possibili avversarie: “Una città americana, forse Los Angeles o San Francisco. Poi Parigi con Berlino o Amburgo, chissà! Gli altri aspettano come noi. Qualcuno dimentica che si tratta di candidature che muovono il mondo intero”. Ad oggi però Roma è una città nel caos e il suo sindaco è nell’occhio del ciclone: “Primo sarà indispensabile risolvere la situazione preoccupante del comune secondo sia Marino che Zingaretti sono sinceramente tifosi della candidatura”, argomenta a riguardo Malagò.

Una volta ufficializzata la candidatura si dovrà scegliere anche la guida del comitato organizzatore: Montezemolo, Frattini o Passera? Le particolarità che deve avere il prossimo organizzatore del comitato olimpico sono: credibilità internazionale, sapere di lobbing e stima del governo. Qualità che hanno tutti i nomi da lei citati”, dichiara Malagò. Il presidente del Coni, infine, svela di avere un sondaggio dove il 73% degli italiani sarebbe favorevole alla candidatura: “Gliel’ho detto: l’Italia ha bisogno di sognare!”.