Milano, 9 nov. (LaPresse) – L’Inter non si rialza. I nerazzurri pareggiano 2-2 in casa con l’Hellas Verona prendendo gol al 44′ della ripresa da Nico Lopez dopo aver accarezzato a lungo la possibilità di portare a casa i tre punti nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Medel a metà ripresa. I fischi di San Siro al termine della gara sono la colonna sonora finale di una serata che sembrava potesse restituire una squadra ritrovata. L’undici di Mazzarri deve invece rinviare ancora una volta i progetti di alta quota: l’Inter continua ad annaspare a centro classifica, proprio davanti all’Hellas di Mandorlini.
Formazione quasi obbligata per Mazzarri che ritrova Nagatomo ma deve rinunciare ad Hernanes. Davanti scelte obbligate con Icardi e Palacio. Dall’altra parte Mandorlini lancia Toni in attacco affiancato da Gomez e Christodoulopoulos. La gara è subito vibrante: al 10′ Lazaros di testa fa da torre per Toni che in acrobazia aerea porta in vantaggio gli ospiti. Immediata la reazione dei padroni di casa, con che pareggiato con un’azione quasi in fotocopia: Ranocchia crossa sul secondo palo per Palacio, che rimette il pallone in mezzo per Icardi che scarica in rete alle spalle di Rafael. Sulle ali dell’entusiasmo i lombardi vanno vicinissimi al raddoppio, ma il palo nega al 20′ a Kuzmanovic la gioia del gol. Cinque minuti dopo invece solo una straordinaria parate di Rafael salva il Verona sul colpo di testa a botta sicura di Vidic sugli sviluppi di un corner. L’Inter continua a premere schiacciando i veronesi nella loro metà campo, ma al 43′ Handanovic sbroglia la matassa sul cross velenoso di Lazaros. Nella ripresa l’undici di Mazzarri completa la rimonta, segnando il 2-1 ancora con Icardi, in gol da due passi a porta sguarnita su un tiro cross di Palacio. Al 6′ un nuovo episodio capovolge le sorti del match: Medel nel girarsi su un tiro di Gomez colpisce la palla con un braccio, Rocchi non ha dubbi e concede un rigore generoso, espellendo il giocatore per seconda ammonizione. Dal dischetto perà Handanovic è un gatto nel respingere il rigore di Toni. Forte dell’uomo in più la squadra di Mandorlini si getta in attacco, e al 22′ colpisce in pieno la traversa con Ionita. Nonostante le difficoltà l’Inter sfiora anche il gol della sicurezza con Vidic, che accarezza il palo sugli sviluppi di un corner, ma nel finale al 44′ subisce la beffa con un tiro da centro destra di Nico Lopez, imbeccato da una magia del neoentrato Saviola, che Handanovic intuisce ma non può respingere. La gara si chiude sul 2-2: l’Inter è ancora una volta rimandata.
INTER-HELLAS VERONA 2-2
RETI: pt 10′ Toni (H), 18′ Icardi (I); st 3′ Icardi (I), Nico Lopez (H).
INTER: Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic, Medel, Kovacic (19′ st Khrin), Dodò; Palacio (42′ st Obi), Icardi (48′ st Palacio). A disp. Carrizo, Berni, Andreolli, Mbaye, Donkor, Hernanes, Bonazzoli. All. Mazzarri.
HELLAS VERONA: Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Ionita (36′ st Nico Lopez), Obbiadi, Hallfredsson (20′ st Campanharo); Christodoulopoulos, Toni, Gomez (36′ st Saviola). A disp. Benussi, Rodriguez, Jankovic, Luna, Marques, Valoti, Brivio, Gonzalez, Nené. All. Mandorlini.
ARBITRO: Rocchi.
NOTE: Toni (H) sbaglia rigore al 7′ della ripresa; espulso Medel (I) al 6′ della ripresa; ammoniti Martic e Moras (H).