Roma, 29 ott. (LaPresse) – La Roma torna alla vittoria e aggancia la Juventus in vetta alla classifica. Nel turno infrasettimanale di campionato i giallorossi regolano, senza troppi sforzi, la pratica Cesena, battuto 2-0 all’Olimpico con le reti di Destro e De Rossi ed approfittano del passo falso dei torinesi in casa del Genoa: ora le due grandi rivali per lo scudetto sono appaiate a quota 22. La serata incubo contro il Bayern sembra ormai alle spalle. Garcia recupera Manolas in difesa e lascia a riposo Yanga-Mbiwa, a sinistra c’è Cole. De Sanctis non è al top e la porta viene affidata a Skorupski. A centrocampo rientra Keita, gli fa posto Nainggolan. Tridente d’attacco formato da Iturbe-Gervinho-Destro, Totti parte dalla panchina. Nel Cesena la novità riguarda il centrocampo, che presenta Magnusson al fianco di Coppola. In avanti, Succi e Djuric.
Prima dell’inizio, il commovente ricordo della Roma per Stefano e Cristian, i due tifosi morti in un incidente stradale dopo la gara con il Bayern. Sotto la Curva Sud viene deposto un mazzo di fiori da De Sanctis, con il sottofondo sonoro degli applausi dello stadio Olimpico. Otto minuti e la Roma è già in vantaggio: Torosidis lancia Gervinho sulla destra, l’ivoriano serve Destro che insacca per l’1-0 giallorosso. Pjanic tenta il destro da fuori, Agliardi blocca. Il Cesena mette la testa fuori dal guscio: Renzetti dipinge il cross dalla sinistra, Djuric ci va di testa ma la palla si spegne fuori. I giallorossi comunque amministrano senza troppi sforzi e restano padroni del campo. Dopo essersi visto annullare un gol per fuorigioco, Destro scarica il diagonale sinistro su lancio di Pjanic ma non inquadra lo specchio. Prima dell’intervallo, squillo dei romagnoli con una conclusione di Succi sulla quale Skorupski non ha problemi.
Si va alla ripresa e ancora Djuric, sull’angolo di Renzetti, cerca l’incornata vincente, senza esito. Garcia fa rifiatare Iturbe e manda in campo Florenzi. Due minuti dopo, altro cambio nelle file giallorosse, stavolta forzato: l’acciaccato Astori lascia spazio a Yanga-Mbiwa. Bisoli prova a scuotere i suoi richiamando Djuric e lanciano Hugo Almeida. Proprio il neo entrato si mette subito in evidenza di testa su cross di Magnusson. Anche Florenzi, servito da Gervinho, si rende subito pericoloso di sinistro, Agliardi si salva miracolosamente in tuffo. Quindi è De Rossi a cercare l’incornata, ma la palla è alta sulla traversa. Il duello Florenzi-Agliardi si rinnova con il centrocampista che tenta il gol direttamente da corner, il portiere bianconero vola e salva. Al 37′, la squadra di Garcia raddoppia: Florenzi batte l’angolo, Yanga-Mbiwa fa da sponda per De Rossi che insacca con un destro al volo. 2-0 e partita chiusa. Proprio il centrocampista lascia il testimone a Nainggolan e il belga va a caccia del sigillo personale con un destro dai 25 metri: Agliardi devia in angolo. Ultimo brivido in area romagnola con Pjanic, che su invito di Florenzi spreca tutto. Ma alla Roma, visto anche cosa sta succedendo a Genova, basta ed avanza così.
ROMA-CESENA 2-0
Marcatori: 8′ Destro, 36′ st De Rossi.
Roma: Skorupski; Torosidis, Manolas, Astori (9′ st Yanga-Mbiwa), Cole; Pjanic, De Rossi (37′ st Nainggolan), Keita; Iturbe (7′ st Florenzi), Destro, Gervinho. A disposizione: De Sanctis, Lobont, Sanabria, Somma, Holebas, Paredes, Ucan, Totti, Ljajic. All. Garcia.
Cesena: Agliardi; Capelli (37′ st Garritano), Lucchini, Volta, Renzetti; Magnusson; Giorgi, De Feudis, Coppola, Succi (7′ st Defrel); Djuric (19′ st Hugo Almeida). A disposizione: Iglio, Bressan, Valzania, Mazzotta, Krajnc, Perico, Carbonero, Zé Eduardo, Marilungo. All. Bisoli.
Arbitro: Tommasi.
Note. Ammoniti: Succi (C), Destro (R).