Nyon (Svizzera), 24 ott. (LaPresse) – Il comitato di controllo etico e disciplinare dell’Uefa ha preso la sua decisione in merito ai fatti occorsi nel match Serbia-Albania valido per le qualificazioni ad Euro 2016, e sospeso per incidenti lo scorso 14 ottobre a Belgrado. La Uefa ha deciso di dare la sconfitta a tavolino per 3-0 all’Albania e di penalizzare di tre punti in classifica la Serbia. Entrambe le federazioni sono state multate di 100mila euro. La Serbia dovrà anche giocare le prossime due partite a porte chiuse.
La sospensione del match è giunta al 41′ del primo tempo quando un drone ha sorvolato lo stadio con una bandiera della ‘Grande Albania’. Il giocatore serbo Mitrovic aveva afferrato il vessillo facendo scatenare una rissa fra i giocatori delle squadre ed anche alcuni tifosi serbi entrati sul terreno di gioco. La decisione dell’Uefa può essere appellata da ambo le parti. Per ora nel girone non cambia nulla in classifica con l’Albania che resta in testa al insieme alla Danimarca con 4 punti, mentre la Serbia è ultima con un punto insieme all’Armenia.