Firenze, 8 ott. (LaPresse) – E’ il giorno di Simone Zaza e Ciro Immobile nella sala stampa di Coverciano per la tradizionale conferenza stampa. “Balotelli è uno dei miei attaccanti preferiti, non lo vedo assolutamente come un’ombra, non l’ho mai conoscuto e mi piacerebbe farlo”, ha detto Zaza a proposito del grande assente Balotelli. “Siamo stati insieme al Mondiale – ha detto invece Immobile – è un ragazzo perbene, ma le convocazioni le fa il mister”.
“Non mi va di fare paragoni con attaccanti del passato, non ho fatto ancora nulla. Sono stato fortunato a trovare un compagno di reparto come Immobile che mi ha aiutato, ci siamo trovati bene fin da subito, l’obiettivo è continuare così”, ha detto ancora Zaza. “Siamo contenti di quello che abbiamo fatto ma non ci vogliamo fermare – ha ribadito Immobile – il mister ci ha messo insieme e abbiamo dimostrato di saperci fare”. La differenza fra il vecchio e il nuovo gruppo della Nazionale “è che ora è unito, c’è una squadra che viaggia all’unisono per l’unico obiettivo di indossare questa maglia con rispetto ed orgoglio”, ha detto Immobile in una conferenza. “È quello che mi aspettavo conoscendo già Conte – ha aggiunto Immobile – il mister è bravissimo tatticamente”.
Zaza ha poi ammesso che “quando sono tornato a Sassuolo ho trovato delle difficolta, non riusciamo a esprimere il nostro gioco: ho risentito a livello fisico e mentale” degli impegni con la Nazionale. “Il mio obiettivo è far bene col Sassuolo – ha aggiunto Zaza – che è il mio unico modo per giocare in Nazionale. Lottiamo per la salvezza, io lì sto bene – ha proseguito – c’è un gruppo fantastico”.
“Berardi è un classe ’94, ha tutto per poter fare una carriera straordinaria. Neanche lui sa quanto è forte. Per me se continua così in Nazionale può starci benissimo”, ha detto ancora Zaza a Coverciano rispondendo alle domande dei giornalisti. “Come molti ragazzi della sua età a volte si commetono errori – ha aggiunto – è un ragazzo timido e riservato, lo considero un amico”. Parlando delle differenze fra Conte e Di Francesco. Zaza ha detto che sono “due stili di gioco diversi: con il Sassuolo gioco punta unica, qui giochiamo in due e mi sono dovuto ambientare. Sono due moduli e due allenatori diversi, esprimono un gioco diverso”.
Capitolo social network. “Sono d’accordo con quello che ha detto Oriali su Twitter, bisogna stare attenti da ora”, ha detto l’attaccante della nazionale Immobile a Coverciano. “Io ce l’ho ma non lo so usare – ha ribadito Simone Zaza in una conferenza stampa in cui hanno partecipato entrambe – bisogna stare attenti perché la gente può fraintendere”. Per Immobile il calcio tedesco è “per certi versi” migliore di quello italiano, “la gente ci sta vicino nonostante in campionato le cose non vadano benissimo. Queste sono le differenze”. “È un momento importante per me – ha aggiunto – ho fatto gol in Champions. A volte non gioco perché la concorrezza è ottima, c’è Ramos. Come ho detto in un’intervista – ha proseguito Immobile – venire in Nazionale a settembre è stato importante mentalmente perché poi mi sono sbloccato a Dortmund”.