F1: Hamilton vince in Giappone, paura per Bianchi dopo schianto contro gru

Suzuka (Giappone), 5 ott. (LaPresse) – Lewis Hamilton vince il Gran Premio del Giappone e allunga nel Mondiale sul compagno di squadra Nico Rosberg, giunto secondo, ma a tenere banco nel paddock a Suzuka è il grave incidente occorso al pilota della Marussia Jules Bianchi, che ha portato alla sospensione della gara in occasione del 46° giro. Stando alle prime ricostruzioni il francese, già fuori pista, sarebbe andato a sbattere contro una gru intervenuta sul tracciato per rimuovere l’auto precedentemente incidentata di Adrian Sutil.

La direzione gara ha immediatamente esposto la bandiera rossa per garantire i soccorsi al pilota, le cui condizioni sono subito parse molto critiche. “Il pilota è privo di sensi. E’ stato portato in ospedale in ambulanza – ha dichiarato il responsabile delle comunicazioni della Fia Matteo Bonciani – Bianchi non poteva essere portato via in elicottero a casa delle condizioni meteo”.

(SeguQuella del Giappone è stata una corsa complicata per le condizioni meteo fin dall’inizio. L’atteso tifone Phanfone infatti ha costretto gli organizzatori a far partire la gara in regime di safety car. Immediata la sospensione dopo soli tre giri per la forte pioggia abbattutasi sul circuito. Dopo circa 20 minuti di stop la gara è ripartita, sempre in regime di safety car. Dopo pochi metri, il primo colpo di scena: Fernando Alonso è stato costretto a parcheggiare la sua Ferrari fuori pista a causa di un problema elettrico. Nel corso del nono giro è iniziata la corsa vera e propria, con Rosberg che ha mantenuto il comando davanti a Lewis Hamilton. A trarre beneficio delle condizioni climatiche incerto è stato Jenson Button, che con una strategia di gomme vincente è risalito fino al terzo posto. Dietro di lui intanto le due Red Bull di Vettel e Ricciardo scavalcavano le Williams di Bottas e Massa in palese difficoltà sul bagnato. L’unica Ferrari rimasta in pista, quella di Kimi Raikkonen, sprofondava invece nelle retrovie, fino al dodicesimo posto in finale.

Intanto nella lotta per la vittoria, come di consueto un discorso tra le due Mercedes, Hamilton ha cominciato ad avvicinarsi prepotentemente dalle parti di Rosberg, che inizialmente era riuscito ad avvantaggiarsi. Il britannico prima ha compiuto un ‘dritto’ nel corso del 26° giro, poi tre giri dopo ha superato sull’esterno in fondo sull’esterno il compagno di squadra. Da lì in poi Hamilton si è involato verso la vittoria, davanti a Rosberg, mentre per l’ultimo posto del podio si è scatenata una bagarre tra le due Red Bull e la McLaren di Button, che ha dovuto cedere il passo al 42° giro a Ricciardo al termine di un avvincente duello. L’incidente a Sutil, che ha innescato quello di Bianchi, ha costretto gli organizzatori prima a far entrare nuovamente in pista la safety car e successivamente a sospendere definitivamente la corsa, a sei giri dal termine, per la gravità della situazione. Vince così Hamilton, che aumenta in classifica il divario sul rivale Rosberg portandosi sul +10, ma sul podio non festeggia nessuno.