Roma, 21 set. (LaPresse) – “La gestione della gara è stata buona da parte della squadra, abbiamo iniziato alla grande con i gol di Florenzi e Destro. Ci sono numeri che dicono non siamo solo la capolista ma non abbiamo ancora preso gol e questo è una buona cosa”. Così Rudi Garcia commenta la vittoria della Roma contro il Cagliari che ha consentito alla sua squadra di agguantare la Juve in vetta alla classifica. Giornata che verrà ricordata anche per la particolare esultanz di Florenti. “Pagherà la multa ma sarà felice: è un’immagine bellissima ed emozionante. Così deve essere il calcio”, ha dichiarato il tecnico francese a Sky. Garcia ha poi minimizzato sull faccia scura di Mattia Destro al momento della sostituzione. “Non so cosa ha detto. Io sono contento per mattia, ha fatto gol ed è un giocatore importante e di qualità. Bisogna chiedere a lui se c’è qualcosa che non va”, ha replicato.
Dopo le prime tre giornata, Roma e Juve sono già da sole in vetta alla classifica. Sembra riproporsi il duello dello scorso anno: “Non basta una rosa ampia che ora abbiamo, ma serve un atteggiamento di squadra e mettere in campo tutto ogni partita. Oggi l’abbiamo fatto, abbiamo messo in campo gli stessi ingredienti di mercoledì scorso e questo mi aspettavo. Poi se gioca uno o l’altro, è una buon segnale per la Roma”. Garcia ha parlato poi dei problemi fisici di De Rossi: “Spero tutti gli infortunati tornino presto: De rossi non sembra niente di preoccupante. Speriamo e vediamo domani. Con i problemi muscolari bisogna sempre aspettare un giorno o due”. Quando si torna a parlare di Champions League e del trionfo contro il Cska, Garcia ha glissato: “Ora dobbiamo essere solo concentrati sulla partita di Parma e non sul Manchester City. Era fondamentale iniziare con i tre punti perchè il Cska Mosca era una buona squadra”. Sul duello con la Juve. “Sapevamo che se avessimo vinto oggi era possibile prendere punti su una o entrambe, ne abbiamo presi 3 sul Milan ma è solo una conferma”, ha detto Garcia che infine ha sottolineato: “Abbiamo fatto di tutto con il mercato per avvicinarsi a loro, solo il campo e il futuro dirà se abbiamo fatto bene o no”.