Fifa, Platini non si candida a presidenza contro Blatter ma chiede più trasparenza

Monte Carlo (Monaco), 28 ago. (LaPresse/AP) – Michel Platini non sfiderà Sepp Blatter per la presidenza della Fifa. Lo ha annunciato lo stesso presidente dell’Uefa nel corso di una riunione a porte chiuse a Monte Carlo, dove oggi pomeriggio sono in programma i sorteggi della fase a gironi della Champions League. “Siamo per la pace. Penso sia una decisione logica”, ha rivelato dopo la riunione il presidente dell’associazione calcio dell’Islanda Geir Thorsteinsson. Una decisione, quella di Platini, che in realtà era nell’aria da tempo anche per evitare un confronto diretto con Sepp Blatter. La posizione dell’attuale presidente della Fifa è uscita infatti rafforzata in seno al consiglio mondiale dopo il successo dell’ultima Coppa del Mondo in Brasile.

Il 79enne dirigente svizzero è a capo dell’organo di governo del calcio mondiale dal 1998 e ha già annunciato la sua candidatura ad un quinto mandato nonostante inizialmente aveva promesso di ritirarsi nel 2015. “So che alcuni di voi si aspettavano che attaccassi la Fifa ma non è questo il mio obiettivo qui”, ha detto Platini. “Ovviamente tutti vogliamo una Fifa che funzioni meglio, con più trasparenza, più solidarietà e più rispetto per coloro che amano il calcio”, ha aggiunto le Roi.

“Ho scelto di seguire il cuore. Ho scelto il calcio. Ho scelto la passione”, ha detto Platini commentando la sua decisione di non candidarsi alla presidenza della Fifa e di restare alla guida del calcio europeo. Il presidente Uefa ha comunicato la sua decisione ai presidenti e ai segretari generali delle 54 federazioni nazionali affiliate alla Uefa durante un incontro svoltosi prima dell’annuncio. “Voglio finire ciò che ho cominciato”, ha aggiunto il Signor Platini, riferendosi ai progressi compiuti dal calcio europeo dopo il suo arrivo alla guida della Uefa nel 2007 e ai vari progetti in corso e programmati per il futuro”, ha detto. “Come avete avuto modo di vedere – ha spiegato Platini -. La Uefa sta lavorando ad alcuni progetti molto importanti e io desidero vederli portati a compimento prima di prendere in considerazione l’ipotesi di nuove sfide. Questo non è il momento, non è il mio momento. Non ancora”.