Fortaleza (Brasile), 28 giug. (LaPresse) – Sul cammino dell’Olanda di Louis Van Gaal verso i quarti di finale ci sono due avversari insidiosi: il Messico e il caldo di Fortaleza. Il ct olandese ha detto oggi in conferenza stampa che spera la Fifa consenta l’uso dei time-out per consentire ai giocatori di bere e reidratarsi viste le temperature e l’umidità dell’ Arena Castelao di Fortaleza. Secondo i test effettuati dallo staff medico olandese, i giocatori arrivano a perdere fino a quattro litri di liquidi durante una partita. “Potete immaginare la situazione, bisogna bere e idratarsi altrimenti la situazione diventa allucinante”, ha detto Van Gaal. Il tecnico olandese ha anche detto che se non dovessero esserci i time-out farà di tutto per far bere i suoi giocatori. “Bevande saranno posizionate lungo i margini del campo se la Fifa non si prenderà cura della situazione”, ha aggiunto. “Il clima qui è molto più caldo di Rio e di altri posti dove abbiamo giocato, ma anche le altre squadre hanno avuto problemi”, ha detto ancora Van Gaal. Contro i messicani non ci sarà Leroy Fer per un infortunio al bicipite femorale in allenamento. Out anche il difensore Bruno Martins Indi, infortunatosi contro l’Australia. Attaccante e capitano Robin van Persie sarà invece nuovamente disponibile dopo essere stato squalificato per l’ultima partita.
Van Gaal dovrebbe schierare Dirk Kuyt da esterno sinistro, per l’ex attaccante del Liverpool sarà la presenza numero 100 in Nazionale. Kuyt diventerà il secondo giocatore olandese, dopo Wesley Sneijder, a raggiungere questo traguardo in Brasile. Dopo un ottimo girone eliminatorio, chiuso a punteggi pieno, l’Olanda è una delle favorite alla vittoria del torneo ma Van Gaal ha invitato tutti a non sottolineare il Messico che ritiene superiore al Cile. “Mi aspetto un match simile, perché non c’è molta differenza nel modo di giocare delle due squadre”, ha detto il tecnico olandese e futuro manager del Manchester United. “Penso che il Cile abbia due giocatori eccezionali. Il Messico meno ma forse è questo che la rende una squadra migliore”, ha aggiunto. Inoltre, Van Gaal ha sottolineato come i giocatori messicani sono più abituati al caldo rispetto la sua squadra. Van Gaal ha sperimentato una situazione simile quando disputò con l’ Ajax una partita a Città del Messico nel 1990. “Il mio ricordo di quella partita è stato che nove degli 11 giocatori dovevano essere sostituiti e chiesero di essere sostituiti” ha detto. “Ecco perché ci siamo allenati così duramente. Spero che sia sufficiente. Penso che il clima sarà un altro avversario difficile oltre al Messico”, ha concluso Van Gaal.