Mondiali 2014, Olanda supera anche Cile e chiude in testa il girone B

San Paolo (Brasile), 23 giu. (LaPresse) – L’Olanda supera anche l’ostacolo Cile e chiude il suo girone a punteggio pieno, volando agli ottavi da imbattuta. La sfida dello stadio ‘Itaquerao’ di San Paolo, che aveva come posta in palio il primato, viene decisa nella ripresa dalle reti dei neo entrati Fer e Depay. I sudamericani di Sampaoli chiudono al secondo posto e ora temono l’incrocio con il Brasile, che stasera chiude il suo girone affrontando il Camerun. Van Gaal deve fare a meno dell’acciaccato Martins Indi in difesa e si affida in attacco a Kuyt, sostituto dello squalificato Van Persie, nel tridente formato con Robben e Sneijder alle spalle di Lens. Nel Cile, c’è Aranguiz al posto di Vidal, lasciato a riposo in panchina mentre l’attacco è formato da Sanchez e Vargas. Primo tempo avaro di emozioni, complice l’atteggiamento attendista delle due squadre e un gioco spezzettato. Il primo squillo dell’incontro lo regala il Cile, con Mena che lascia partire il cross per Vargas il quale mette fuori di testa. I suadamericani però faticano ad avvicinarsi all’area avversaria. Ci prova quindi l’Olanda, con l’incornata di De Vrij, già goleador contro la Spagna, sulla punizione di Sneijder. Quindi gli Orange si rendono pericolosi con un gran spunto di Robben, che parte dalla metà campo e culmina in una conclusione che sfiora la porta. Prima dell’intervallo i cileni si fanno vedere con un colpo di testa di Gutierrez che non riesce a sfruttare a pieno l’ottima punizione di Diaz. Anche la ripresa non sembra voler presentare una sfida all’ultimo sangue. Gli olandesi si accontentano del possesso palla, il pubblico non gradisce. Robben prova a dare la scossa con un rasoterra respinto da Bravo in due tempi. Poco prima, proteste del Cile, che già aveva reclamato per alcuni episodi dubbi nel primo tempo, per un contatto Sanchez-Cilessen: l’arbitro Gassama lascia ancora correre. Sampaoli rinforza il suo attacco inserendo il fantasista Valdivia, Van Gaal risponde gettando nella mischia Fer per far rifiatare Sneijder e proprio il nuovo entrato regala agli Orange il vantaggio insaccando di testa con una gran torsione sugli sviluppi del corner di Janmaat (32′). Ma la difesa della Roja, che lascia il centrocampista del Norwich tutto solo, non è certo immune da colpe. Sampaoli affida le sue speranze di rimonta a Pinilla e richiama l’opaco Vargas. Ma a tempo scaduto l’Olanda trova il raddoppio, chiude i giochi e blinda il primo posto del girone con Depay: entrato 20 minuti prima il 20enne del Psv, su pregevole servizio di Robben, al termine di un contropiede avviato da De Jong, mette dentro a porta spalancata.

OLANDA-CILE 2-0

Marcatori: st 32′ Fer, 47′ Depay.

Olanda: Cillessen; Janmaat, Vlaar, De Vrij, Blind; De Jong, Wijnaldum, Sneijder (32′ st Fer), Robben, Kuyt (44′ st Kongolo); Lens (24′ st Depay). All. Van Gaal.

Cile: Bravo; Isla, Medel, Jara, Silva (25′ st Valdivia), Mena; Diaz, Gutierrez (1′ st Beausejour), Aranguiz; Sanchez, Vargas (36′ st Pinilla). All. Sampaoli.

Arbitro: Gassama (Gambia).

Note. Ammoniti: Silva (C), Blind (O).